
Un pirata informatico durante un attacco (foto di repertorio)
Ferrara, 2 dicembre 2021 - Documenti criptati (e quindi sostanzialmente illeggibili) in una dozzina di computer negli uffici del palazzo di Giustizia. All’origine di tutto, stando a quanto trapelato, ci sarebbe l’infezione da parte di un software malevolo che ha reso i file inaccessibili agli utenti dei pc colpiti in procura e tribunale. Fortunatamente – al netto di qualche ovvio intoppo e disagio causato dalla situazione –, nella giornata di ieri l’attività giudiziaria nelle aule è proseguita in maniera regolare. AGGIORNAMENTO Hacker in tribunale a Ferrara, richiesta di riscatto: i pirati chiedono bitcoin Secondo le prime ricostruzioni, l’infezione sarebbe stata causata...