Una tradizione che va avanti da tredici anni a Sandolo, quella della Gara della salama, organizzata da Emilbanca in collaborazione con Confartigianato e Ageste Ferrara, agricoltori e allevatori del Ferrarese, oltre al patrocinio di Comune e Pro Loco di Portomaggiore. Una serata dove c’è stata la fusione fra convivialità, cultura gastronomica e beneficenza. Raccolti dai generosi partecipanti 4.000 euro, devoluti all’Ant e all’Ado. Le salame in gara erano dodici, che sono state gustate e votate dalla giuria formata dal sindaco di Portomaggiore, Dario Bernardi, l’assessore Gianluca Roma, il vicesindaco di Argenta, Giulia Ciliani, l’assessore del comune di Ostellato, Silvia Boni, il presidente di Ageste Paola Pesci e il presidente della Confartigianato Portomaggiore, Roberto Bulzoni. Ha vinto la gara Angelo Calura, uno dei produttori più vincenti degli ultimi anni; alle sue spalle Marco Andreotti e terzo gradino del podio assegnato a Mirko Feliziani. Il giudizio della giuria è stato medio alto, visto il buon prodotto presentato e degustato come assaggio. Hanno dato un punteggio da 1 a 5 per ogni singola caratteristica organolettica: colore, profumo e gusto. Prima di iniziare la gara, sono state assegnate da parte di Emilbanca, due targhe per il lavoro svolto all’associazione Amici per la Promozione di Sandolo e a Giovanni Tavassi.
f.v.