Il carnevale tornerà a far festa Prima sfilata dei carri il 15 maggio

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CENTO

Dopo 2 anni e mezzo, i portoni degli hangar dei carri ieri si sono riaperti iniziando a svelare all’Italia i loro segreti di cartapesta pronti a far sognare grandi e piccini. L’occasione è stata l’arrivo in città della troupe di Italia Uno Mag, che ha scelto di dedicare uno speciale al Carnevale di Cento, che andrà in onda il primo marzo alle 19.30 dopo Studio Aperto. Ad accoglierli, le brasiliane e tanti figuranti che si sono risvegliati dal sonno della pandemia e vogliosi di risentire battere il cuore dell’arte della cartapesta centese. "E’ un focus di approfondimento sulla manifestazione e sui piani futuri di maggio e giugno – inizia a svelare Riccardo Manservisi – cominciamo intanto ad annunciare le date e nel frattempo affineremo le cose guardando anche la forma che avranno le sfilate, se pomeridiane o magari serali. Si parte dal 15 maggio e saranno cinque week end. Insieme al Comune stiamo facendo diverse valutazioni e vedremo eventualmente se aggiungere qualcosa". Guarda avanti. "Per costruire ci vuole tanto tempo mentre per distruggere ci vuole pochissimo – prosegue - quindi, cominciamo a pianificare perché serve tempo per ricostruire. C’è voglia, bisogno e necessità di ripartire. Altrimenti si rischia di perdere e dissipare tutta l’eredità che abbiamo ricevuto in dono dalle generazioni precedenti, la tradizione del carnevale, l’entusiasmo delle persone che lavorano ai carri, la fantasia e tutti i valori legati al carnevale". I carri, intanto, fanno già immaginare il livello dello spettacolo che saranno capaci di regalare in piazza.

"Qui c’è un primo colpo d’occhio poi si vedrà l’impatto in sfilata – commenta Riccardo Manservisi – già i bozzetti e i temi erano interessanti: la vita è un carnevale dei Fantasticento col patron, il tema circense del Guercino, le maschere dei dottori della morte del Risveglio, i tanti pesci dei Mazalora e una mega nave con una grande sorpresa annunciata dai Toponi. Il livello sembra molto buono in generale. Opere che saranno all’altezza del carnevale che ricordiamo. Passo passo si sta cercando di ricostruire tutto. Il carnevale sarà come ce lo ricordiamo, con i carri in sfilata. È tempo di pensare avanti a cercare di mettersi alle spalle la pandemia, cercando di tornare alla normalità. Manca ancora qualche mese a maggio, la fine dell’emergenza sarà il 31 marzo e ci sono tutti i presupposti per poter pensare positivo. Venezia e Viareggio sono partiti con migliaia di persone e lo faremo anche noi". Grintoso anche il patron. Il carnevale con il caldo sarà un’esplosione di gioia, di pubblico, di colori ed è qualcosa che aspettano tutti "– dice Ivano Manservisi - C’è tantissima voglia di tornare a sfilare nella metodologia classica in piazza del Guercino e stiamo preparando le sorprese per il grande pubblico che tornerà a Cento a trovarci cercando di dare felicità alle altre persone".

l.g.