Ho letto sul Carlino la polemica di Fabio Anselmo che, prendendo spunto dalla drammatica vicenda di cronaca della giovane donna, madre di due figli di 11 e 14 anni deceduta per un tumore particolarmente aggressivo, sembrava non avere nemmeno la possibilità di un funerale e di una tomba. Partendo da questa vicenda dunque l’attacco alla amministrazione: "Non è una questione di politica, è una questione di umanità. Come si può tollerare che in una città come Ferrara si trovino i soldi per feste, ma non per garantire un servizio funebre a prezzi accessibili a chi non può permetterselo?". Se l’esponente di sinistra prima di intervenire pubblicamente avesse speso qualche ora per approfondire avrebbe saputo – come da successiva replica dell’assessore competente – che su apposita richiesta la famiglia avrebbe potuto usufruire della prevista procedura per casi simili, con tutte le garanzie di una cerimonia funebre e di una regolare tumulazione. Ma su una cosa sono d’accordo con Anselmo: "Non è una questione di politica ma di umanità" e proprio per questo io avrei evitato la polemica. Ciò premesso, sento ora purtroppo necessaria anche la replica politica. Caro Anselmo, evidentemente la batosta elettorale che ti ha impartito Alan Fabbri non ti è servita a molto, permettimi quindi, dopo tanti anni di politica a contatto con i cittadini, un consiglio personale: i consensi si conquistano con il cuore, ascoltalo se puoi, e forse ti eviterà altre uscite simili.
Mauro Malagutideputato Fd’I