In casa gli hanno trovato non solo una piccola piantagione di marijuana, ma anche un discreto quantitativo della stessa sostanza in via di essiccazione e una somma di denaro di provenienza non chiara. Si è conclusa con un arresto l’operazione condotta l’altro ieri dai carabinieri di Porto Garibaldi ‘in trasferta’ nel territorio di Massa Fiscaglia. Nella rete dell’Arma è finito un cinquantenne del luogo, trovato nella sua abitazione con la sostanza proibita. Stando a quanto emerso, si tratterebbe di un insospettabile incensurato.
Tutto è cominiciato da un’operazione condotta dai militari della compagnia lagunare i quali, a seguito di una segnalazione, avevano avviato accertamenti sul cinquantenne. Le loro indagini li hanno quindi portati fino a quella casa nel territorio di Fiscaglia. Quando hanno fatto accesso, hanno subito trovato la piantagione, che contava diciassette piantine di marijuana in fase di coltivazione e sedici in via di essiccazione. Oltre a ciò, sono stati rinvenuti altri cinque chili della stessa sostanza. I militari hanno infine trovato seimila euro in contanti e tutti i prodotti necessari per l’attività illecita. Per l’uomo (difeso dall’avvocato Filippo Sabbatani) è quindi scattato l’arresto. È stato messo ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, già fissata per la giornata di oggi. L’attività dei militari prosegue ora per stabilire la provenienza e, soprattutto, la destinazione di tutto quello stupefacente.
f. m.