LAURA GUERRA
Cronaca

"Più informazioni sulla causa del teatro Borgatti"

Nella prossima seduta consiliare, in programma per domani alle 18.30, Fratelli d’Italia presenterà una mozione per chiedere al Sindaco e...

Nella prossima seduta consiliare, in programma per domani alle 18.30, Fratelli d’Italia presenterà una mozione per chiedere al Sindaco e...

Nella prossima seduta consiliare, in programma per domani alle 18.30, Fratelli d’Italia presenterà una mozione per chiedere al Sindaco e...

Nella prossima seduta consiliare, in programma per domani alle 18.30, Fratelli d’Italia presenterà una mozione per chiedere al Sindaco e alla Giunta di riferire ufficialmente in aula su tutte le fasi del procedimento giudiziario in corso relativo al Teatro Comunale "Giuseppe Borgatti". "Una vicenda che non può più essere tenuta lontana dal dibattito pubblico e dal controllo democratico del Consiglio – dice la capogruppo Francesca Caldarone –. Parliamo di una causa che ha già comportato oltre 40.000 euro di spese legali e che ha portato l’Amministrazione ad accantonare circa 1 milione di euro a bilancio. Fondi sottratti a servizi, manutenzioni, investimenti per la città. Una cifra enorme, congelata nell’incertezza e nel silenzio. Il Teatro Borgatti è chiuso da anni, e con esso un’intera idea di cultura e identità cittadina". E la richiesta. "La comunità ha diritto a sapere. Non è accettabile che un contenzioso di questa portata venga gestito come un affare tecnico, lasciando il Consiglio all’oscuro delle decisioni, dei costi, delle strategie e delle responsabilità – spiega – Chiediamo la convocazione di una seduta dedicata, l’obbligo di relazioni puntuali e pubbliche da parte del Sindaco, e la trasparenza completa su come sono stati spesi e come si prevede di spendere i soldi dei cittadini". Attenzione posta anche sui Giardini Ugo Bassi. "Chiediamo un intervento concreto e urgente su questo che è uno dei principali spazi verdi della città, oggi in condizioni non più accettabili - aggiunge Caldarone - L’area giochi è insufficiente e non inclusiva, mentre da tempo permangono bagni chimici dismessi, abbandonati nel cuore del centro urbano. Uno scenario che trasmette incuria e disattenzione verso i bisogni quotidiani dei cittadini, in particolare di famiglie e bambini. Voglio riportare al centro il valore degli spazi pubblici vissuti, della cura urbana e della vivibilità. Non servono grandi opere, serve ascolto e manutenzione". Infine si parlerà anche del Parco della Costituzione. Caldarone fa notare che è frequentato da numerosi cittadini con i cani ma che attualmente è privo di attrezzature dedicate ai cani e versa in condizioni di degrado".