VM Motori, per il rilancio Stellantis con un nuovo partner

Il negoziato è alle fasi finali e si concluderà nelle prime settimane del 2024. Videoconferenza sulle possibilità di rilancio

Cento (Ferrara), 21 dicembre 2023 – Si apre una nuova pagina per VM Motori Spa di Cento. Un gruppo specializzato in lavorazioni meccaniche e motori è candidato ad essere il nuovo partner industriale di Stellantis per le attività dello stabilimento ferrarese. Il negoziato è alle fasi finali e si concluderà nelle prime settimane del 2024 con l’annuncio ufficiale. A illustrare le possibilità di rilancio di VM Motori, fondata nel dopoguerra da Vancini e Martelli per realizzare motori diesel per il settore agricolo e che oggi dà lavoro a circa 400 persone, sono stati i dirigenti del gruppo Stellantis, che hanno discusso in videoconferenza sulle prospettive del gruppo con l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Vicenzo Colla.

Al centro dell’incontro c’erano gli aggiornamenti rispetto al piano industriale per lo stabilimento ferrarese. L’ultimo confronto risaliva all’8 giugno e aveva visto tra i partecipanti il sindaco di Cento, Edoardo Accorsi, il presidente della Provincia di Ferrara, Gianni Michele Padovani e i rappresentanti sindacali di Cgil Cisl Uil, Fiom, Fim, Uilm, Ugl, Fismic e Aqcfr. “Il Gruppo Stellantis ha confermato il piano industriale presentato a giugno, consegnando un percorso quinquennale incentrato su cinque linee di produzione: motori industriali, motori per agricoltura, motori per industria marina, ricambi per automotive diesel, reparto test su emissioni e progettazione e industrializzazione di motori a idrogeno - ha detto l’assessore Colla - Allora avevamo espresso un giudizio positivo, sottolineando la necessità di progettare la riconversione del sito perché si inserisse nella transizione e desse una maggiore autonomia al marchio VM. Un giudizio che oggi confermiamo”. “Le caratteristiche del nuovo partner che Stellantis ci ha presentato - ha aggiunto Colla - cioè un soggetto industriale che conosce bene il settore meccanico motoristico, finanziariamente solido e intenzionato a espandere il suo business, ci permettono di guardare con maggior fiducia al futuro dello stabilimento. Una realtà manifatturiera storica a cui la Regione presta molta attenzione per la grande importanza che riveste sul piano produttivo, ma anche su quello sociale e sull’indotto, per la fragilità del territorio su cui insiste”. L’azienda ha assicurato che manterrà un contatto costante con le Istituzioni per informarle sull’evoluzione del dialogo in corso e il tavolo verrà aggiornato appena saranno definiti con il partner tutti i dettagli dell’operazione.