Reggio Emilia, 11 marzo 2018 - Un punto a Sassuolo. Poco per la classifica e poco per quello che si è visto in campo. La Spal torna da Reggio Emilia con un pari (1-1) e con una coda di polemiche per la richiesta di un rigore che l’arbitro Doveri sceglie di non fischiare al 92’. La Spal fa la partita (FOTO). Costa e Lazzari sulle fasce hanno gamba e tengono alta la squadra.
I difensori con Felipe in testa, nel 3-5-2 a firma mister Semplici, vanno a caccia di palloni a metà campo. L’obiettivo è rubare la sfera e verticalizzare, oppure lanciare Lazzari in volata che fa vedere i sorci verdi al povero Ragusa, costretto a tramutarsi in difensore. La posta in palio è alta per tutte e due. Chi perde rischia di farsi risucchiare nei bassifondi della classifica.
La Spal sta davanti e spinge, il Sassuolo gioca di rimessa cercando, con il 4-3-3 a geometria variabile targato Iachini, le folate di Politano o le sportellate di Babacar. Ma il match si accende al 26’ con Schiattarella che salta l’uomo e verticalizza per Antenucci. Il bomber capitano trafigge Consigli e si porta a 8 gol in classifica cannonieri (0-1). La risposta dei neroverdi è scomposta ma veemente e trova il pari dopo tre minuti.
Lazzari tocca di mano, rigore che Babacar trasforma (1-1). Paloschi ha l’occasione poco dopo per il nuovo vantaggio ma sbatte sul portiere del Sassuolo. La Spal gioca e il Sassuolo graffia, come al 44’ quando l'arbitro Doveri consulta il Var e decreta un rigore con due minuti di ritardo. Grassi aveva toccato di mano la palla lanciata da Babacar. Sul dischetto Politano. Ma Meret in formato nazionale lo neutralizza e dopo pochi secondi chiude la saracinesca in faccia a Magnanelli.
La ripresa comincia con un Sassuolo più pimpante e deciso a fare la partita. Le squadre, morsicate dalla paura di prendere gol non si concedono al bel gioco e il match si accende nel finale. I ribaltoni di fronte si inseguono l’uno con l’altro e l’ultima grande occasione è per i biancazzurri. Floccari (subentrato per un Paloschi in versione grigio cielo emiliano) addomestica un pallone e serve a sinistra. Sul cross Grassi cade a terra e chiede il rigore. L’arbitro è però irremovivile e il triplice fischio certifica un punto che serve poco ad entrambe.
Il tabellino
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Lirola, Goldaniga, Acerbi, Peluso; Missiroli(30’st Matri), Magnanelli, Duncan (20’st Mazzitelli); Politano, Babacar, Ragusa(39’st Adjapong).A disp: Pegolo; Lemos, Dell’Orco, Rogerio, Cassata, Biondini, Frattesi, Sensi, Pierini.All. Sig. Iachini SPAL (3-5-2): Meret; Cionek, Vicari, Felipe; Lazzari, Grassi, Schiattarella(45’st Everton), Kurtic, Costa(35’st Dramè); Paloschi (25’st Floccari), Antenucci.A disp: Gomis, Marchegiani, Salamon, Vaisanen, Simic, Vitale, Schiavon, Viviani, Bonazzoli. All. Sig. Semplici Reti: Antenucci (27’pt),Babacar (31’pt) Ammoniti: Ragusa,Cionek,Peluso, Lazzari,Grassi Recupero: 2 minuti nel primo tempo, 3 minuti nel secondo tempo
Rivivi i momenti salienti della partita cliccando qui.