Torino Spal, la festa biancazzurra (Foto Ansa)
Torino, 21 dicembre 2019 - La Spal prende il Toro per le corna. Nella corrida dell’Olimpico Grande i biancoazzurri ritrovano il sorriso prima di Natale interrompendo un digiuno di vittorie lungo nove giornate e cogliendo così una prima vittoria stagionale in trasferta che sa di rampognata, salda e decisa a una parete salvezza oggi un po’ meno friabile. A far la parte dei toreri, Petagna e Strefezza mattatori assoluti di fronte a un Torino davvero pericoloso solo nella prima metà e poi lasciato in dieci per la doppia ammonizione di Bremer.
E sarà pure tornato il Gallo fra le fila granata, ma ad alzare la cresta oggi sono gli spallini. Perché quella vista all’Olimpico è tutta un’altra Spal. Una Spal capace di non disunirsi anche quando dopo appena 4’ i casalinghi sono andati in vantaggio con Rincon su calcio di punizione, con una imprecisione di Vicari a servire proprio il centrocampista granata davanti a Berisha. Una Spal poi capace di indossare la veste più arrembante, aggressiva di chi alza il pressing, attacca lo spazio, quando può verticalizza e, grazie anche al talento di alcuni singoli, fa male. Con Strefezza al 42’ del primo tempo, grazie alla bordata che rappresenta il primo gol in serie A dell’esterno, e poi con Petagna nella ripresa, con quell’inzuccata su cross di Valdifiori a scacciare almeno per la pausa natalizia gli spettri di una retrocessione che comunque ancora incombe.