Choc a Vigarano, Borghi si dimette: "Troppi problemi e accordi non rispettati"

Vigarano choc: Borghi si dimette e la squadra viene affidata al suo staff. Polverone in casa biancorossa, all’interno di una situazione già di per sé non facile vista la posizione di classifica delle vigaranesi, terzultime e praticamente estromesse dalla corsa per la salvezza diretta. Dopo un anno e mezzo è finita l’avventura di coach Massimo Borghi, arrivato al punto di non riuscire più ad andare avanti. "Sono stufo: gli accordi iniziali presi col presidente non sono stati rispettati, quello che ci eravamo detti non è mai avvenuto, e ho preso la mia decisione. Basta, la chiudo qui". Non entra nei dettagli il tecnico, facendo però intuire che questa scelta è arrivata dopo mesi e mesi vissuti tra innumerevoli difficoltà. "Se il basket deve essere un divertimento, per me non lo era più già da un pezzo. Mi dispiace soprattutto per le ragazze, che meritano di salvarsi, per lo staff, che ho portato io, ma non ero più nella situazione di continuare a guidare il gruppo: le problematiche erano troppe". Comprende la scelta, ma non le tempistiche, il ds biancorosso Claudio Bagnoli. "Mi aspettavo questa decisione, ma tre settimane fa, non in questi giorni: con sei partite alla fine della stagione regolare, le tempistiche di questa scelta mi lasciano sorpreso sinceramente. Il suo posto in società mai è stato messo in discussione, credevo che il suo malessere fosse superato: forse era un po’ stanco. La stima nei confronti della persona e dell’allenatore resta intatta e auguro a Massimo le migliori fortune per il futuro". Squadra momentaneamente affidata allo staff, il trio Mancinelli-Alberghini-Bagnoli – Vigarano tornerà in campo domenica 12 marzo con Savona –, ma presto Bagnoli si metterà alla ricerca di una nuova guida tecnica, che possa guidare la squadra alla salvezza. "Sfrutteremo la pausa per la Coppa Italia per trovare la soluzione migliore per il gruppo: a breve confido di trovare la figura giusta".

Giovanni Poggi