Copparese, uno spareggio per non retrocedere

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Vale l’intero campionato la trasferta di montagna della Copparese. A Vado di Setta (ore 16.30), sull’Appennino bolognese, i rossoblù giocheranno gara due dello spareggio play out: chi perde retrocede in Promozione. All’andata, nel "Preziosa" di Copparo, i padroni di casa pareggiarono 1-1, lo stesso risultato dell’ultima partita della stagione regolare; pertanto per restare in Eccellenza dovranno vincere, avendo la Vadese finito il campionato con una classifica migliore. "Dovremo giocare all’attacco – dice infatti il direttore sportivo Massimiliano Rizzati – dovendo vincere per forza, ma senza essere troppo avventati: sappiamo che la vittoria potrebbe arrivare anche al termine dei tempi supplementari. Lotteremo fino all’ultimo secondo per onorare la maglia, il centenario della nostro gloriosa società e anche per i tifosi che ci seguiranno in questa lunga trasferta in pullman". Alla Vadese mancheranno Veglia e De Biasi, espulsi in gara uno, nella Copparese qualche timore per Giuriola (foto) e Frignani, usciti acciaccati domenica scorsa, ma dovrebbero stringere i denti ed essere regolarmente in campo. "Affrontiamo una squadra insidiosa – è l’identikit della formazione avversaria secondo Ruggero Ricci, l’allenatore – oltre a questo c’è l’handicap di giocare in trasferta e sul sintetico. Sappiamo che contro la Vadese dovremo fare la partita perfetta: se giocheremo come domenica scorsa e saremo più cinici in zona gol, possiamo fare il miracolo". Qualche rimpianto in casa rossoblù per il pareggio in gara uno. "Il risultato non rispecchia quello che si è visto in campo – sottolinea il tecnico della Copparese – abbiamo costruito tante occasioni senza sfruttarle, alla fine ha dovuto estrare dal cilindro un gol d’autore Alessandro Marongiu per raddrizzare una partita che meritavamo di vincere e che per poco poteva metterci a grave rischio. Abbiamo un solo risultato a disposizione, ma solo due mesi fa avremmo firmato per essere qui a giocarci la salvezza".