BELLAN: Parte bene, presente a rimbalzo (tant’è che alla sirena ne prende addirittura dieci) e reattivo nell’intercettare le linee di passaggio avversarie, ma è in attacco però che combina poco o niente, sbagliando anche alcuni canestri facili. 6
CLEAVES: Nel primo tempo non si prende neanche un tiro, ma è nel finale che riesce a far peggio, sbagliando tutto quello che si poteva sbagliare, tra cui la possibile tripla del sorpasso. Male in difesa, troppo pochi i sei assist smazzati per i compagni. 4,5
TASSONE: Una tripla dalla sua mattonella è l’unico cesto di una serata per lui poco produttiva, in cui tira con un misero 19 dal campo. 5
SMITH: Ad inizio gara è il principale terminale offensivo della Tassi Group, poi si perde tra le righe della partita prima di riaccendere il pubblico della Giuseppe Bondi Arena con stoppate e schiacciate.
In 28 minuti segna 13 punti e raccoglie 5 rimbalzi. 6,5
CAMPANI: Certamente il più positivo tra i suoi, nel momento migliore del Kleb è lui che trascina i compagni con un paio di triple (60% dall’arco) e dei canestri importanti dentro l’area.
Prova totale per il capitano, considerando anche gli otto rimbalzi raccolti, che si aggiungono ai 22 punti realizzati, dopo i 18 di Cividale. 7
BERTETTI: Il fallo sul tiro da tre di Smith nel finale grida ancora vendetta, preciso ai liberi (44) ma questa volta non segna dalla lunga distanza.
Alcuni passaggi a vuoto in regia e in difesa nel finale pesano tanto, non bastano sei assist e sei rimbalzi. 5,5
JERKOVIC: La classica partita dell’ex, nella quale chiude col 67% dal campo e cancella alcuni blackout difensivi con una prestazione offensiva importante. In 16 minuti segna 12 punti, bravo. 7
PIANEGONDA: Non riesce ad incidere nei cinque minuti in cui resta sul parquet, sbaglia una tripla solissimo dall’angolo. 5,5
Jacopo Cavallini