Pepito Rossi sveglia la Spal dall’incubo

Una rete dell’ex azzurro salva i suoi da un ko casalingo gravissimo. Prestazione deludente col Crotone, con Thiam che salva il risultato

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SPAL (4-3-1-2): Thiam; Dickmann, Vicari (1’ st Meccariello), Capradossi, Celia; Da Riva (1’ st Esposito), Zanellato, Pinato (27’ st Rossi); Mancosu; Colombo (18’ st Melchiorri), Vido (1’ st Finotto). All. Venturato

CROTONE (3-4-2-1): Festa; Nedelcearu, Canestrelli, Cuomo; Calapai (35’ st Mogos), Estevez, Awua, Schnegg (35’ st Sala); Marras, Kargbo (35’ st Kone); Maric. All. Modesto

Arbitro: Irrati di Pistoia

Marcatori: 7’ pt Schnegg, 41’ st Rossi

Note: spettatori 4.110. Ammoniti: Awua, Dickmann, Esposito.

Una zampata di Rossi ad una manciata di minuti dallo scadere evita alla Spal l’ennesima sconfitta casalinga e soprattutto una figuraccia davanti al proprio pubblico in uno scontro diretto determinante nella lotta per non retrocedere. Spal troppo brutta per essere vera nel primo tempo, col Crotone che sblocca il risultato e poi deve mangiarsi le mani per una serie incredibile di occasioni sciupate. Nella ripresa i biancazzurri ci provano con più convinzione, ma ci vuole un colpo di genio di Pepito per acciuffare un pareggio ormai insperato. Nei primi cinque minuti la Spal ci prova con Colombo e Vido, ma è soltanto un’illusione.

Al primo affondo infatti il Crotone passa in vantaggio: i calabresi ripartono in velocità, con un’azione tutta di prima che coinvolge Kargbo e Marras, poi la palla finisce sui piedi di Schnegg che non perdona. I difensori e i centrocampisti della Spal? Non pervenuti. Comincia un monologo della squadra di Modesto, che colleziona occasioni a ripetizione senza trovare alcuna opposizione. Thiam salva sul colpo di testa da distanza ravvicinata di Kargbo (servito da Estevez), poi Maric si divora il raddoppio mandando alle stelle dopo un contropiede micidiale. Il primo squillo dei biancazzurri arriva al 26’, con la sponda di Colombo per Mancosu che impegna Festa, poi sugli sviluppi di un corner il portiere rossoblù risponde presente sulla conclusione di Celia. Ma è sempre il Crotone a rendersi pericoloso: Marras sbatte su Thiam, poi Kargbo mette fuori di poco dopo una ripartenza. E a tre minuti dall’intervallo lo stesso Kargbo ha sui piedi la palla dello 0-2, ma il suo tiro viene deviato sul palo in maniera decisiva dal portiere spallino. Mister Venturato lascia negli spogliatoi Vicari, Da Riva e Vido, inserendo Meccariello, Esposito e Finotto. La partenza della Spal nella ripresa è incoraggiante, con Pinato che di testa si mangia il pareggio. Il Crotone abbassa il baricentro, e i biancazzurri cominciano a crederci. Sono gli ultimi entrati Melchiorri e Rossi a fare la differenza: il centravanti di Treia esalta i riflessi di Festa, mentre il sinistro di Pepito non inquadra lo specchio. Quando il Crotone pensa di aver ormai i tre punti in tasca però Melchiorri crossa per Rossi, che nel cuore dell’area controlla di petto eludendo l’intervento di due difensori e poi con un colpo da biliardo mette la palla nell’angolino, dove Festa non può arrivare. Pericolo scampato, ma la strada che porta alla salvezza è ancora lunga.

Stefano Manfredini