Rabbi: "Un gol facile che vale tanto"

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Nella prima fase di stagione, Simone Rabbi è stato la rivelazione della squadra di Venturato. Entrando dalla panchina, l’ex attaccante del Bologna ha dimostrato di avere le caratteristiche per spaccare le partite. Riuscendo ad incidere soprattutto nel ruolo di trequartista. Con mister De Rossi inizialmente il suo minutaggio si è ridotto drasticamente, poi però il numero 99 è riuscito a convincere il tecnico a concedergli più spazio. E alla seconda gara consecutiva da titolare, Rabbi ha lasciato il segno. Realizzando al Tardini il suo secondo gol in campionato, dopo quello segnato alla quarta giornata sul campo del Bari. "È stato al tempo stesso il gol più facile e più pesante della mia carriera – osserva l’attaccante arrivato a parametro zero la scorsa estate –. Sono contento per la rete, ma soprattutto per questa vittoria arrivata dopo una grande partita nella quale ci siamo sacrificati e abbiamo sofferto tutti insieme. È la vittoria del gruppo, che ci godiamo ricaricando le pile in vista della prossima gara. Questo successo ci fa capire che buttando il cuore oltre l’ostacolo tutti insieme possiamo raggiungere grandi traguardi. Ci teniamo stretti questi tre punti, con la consapevolezza che c’è ancora tanto da fare: ripartiamo mercoledì con entusiasmo, con l’obiettivo di vincere anche contro il Pisa". Nella stagione 2020-21, quando Rabbi giocava nella Primavera del Bologna, ebbe la soddisfazione di collezionare quattro gettoni in serie A e uno in Coppa Italia. Così, la dedica del gol con cui ha messo ko il Parma va anche all’allenatore che lo ha lanciato tra i professionisti, scomparso prematuramente pochi giorni fa. "Questo gol lo dedico a due persone speciali – confessa Rabbi –. A mia nonna, che non c’è più da sette anni, e a Sinisa Mihajlovic che mi fece esordire".

s.m.