Resca sul tetto d’Europa "Ora voglio l’Olimpiade"

Due ori per il carabiniere centese nel tiro a volo, assieme a Jessica Rossi: "Un risultato che mi ripaga di tanti sacrifici e che dedico alla mia famiglia"

Migration

"Due ori europei che mi ripagano dei tanti sacrifici fatti. E ora lavoro per il mio sogno: l’Olimpiade". E’ così che Daniele Resca, centese di nascita, a Pieve per tanti anni e ora nuovamente a Cento, festeggia le sue due medaglie appena conquistate a Larnaca, a Cipro. Suo il trionfo nella gara a squadre maschile e nel Mixed Team in coppia con Jessica Rossi, renazzese, ma da anni a Crevalcore. "Avevo già vinto un mondiale nel 2017 ma l’europeo mi mancava ed è stata davvero una grande soddisfazione – dice Resca –. Mi dispiace non esserci riuscito anche nell’individuale, ma ho carattere e mi sono rifatto con le altre due specialità. Due ori che pesano e con altre gare davanti per raggiungere la convocazione alle Olimpiadi del 2024. Un risultato che mi ha emozionato perché ripaga dei tanti sacrifici fatti anche da chi mi sta vicino, come la mia famiglia e la mia compagna Valeria".

Europeo che dice di aver affrontato serenamente. "Eravamo preparati e serviva solo tranquillità perché le cose non si complicassero – racconta Daniele –. Non ero sicuro della vittoria ma certo che una medaglia sarebbe arrivata. Io e Jessica Rossi abbiamo iniziato insieme a fare questo sport tanti anni fa, di recente avevamo vinto a Todi una gara mixed e quando abbiamo potuto replicare all’europeo abbiamo gareggiato come sapevamo fare meglio. I turchi non hanno in pratica mai avuto la possibilità di avvicinarsi ed è arrivata la medaglia. Poi anche l’oro con il team maschile". Tanti i messaggi di congratulazioni anche dal sindaco di Cento Accorsi e dal presidente della Regione Bonaccini. "Dà orgoglio e soddisfazione sentire che i nostri sacrifici sono ricambiati dall’affetto della gente e che portiamo avanti il nome del territorio – continua –. Sono appena tornato e ho festeggiato appendendo le medaglie al muro della nuova casa a Cento. Una vittoria che dedico anche alla mia compagna, la mia famiglia, al Centro Sportivo dei Carabinieri di cui faccio parte e a tutti i miei tifosi".

Laura Guerra