Spal, c’è un ballottaggio tra Pinato e Crociata

I due sono in lizza per fronteggiare l’assenza pesante di Mancosu. L’eventuale terza scelta, D’Orazio, ultimamente ha giocato meno

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La quinta ammonizione rimediata al Rigamonti da Da Riva e Mancosu ha fatto scattare in automatico un turno di squalifica per i due giocatori, che quindi sabato prossimo non saranno a disposizione contro il Frosinone. Se in linea mediana mister Venturato ritrova Esposito, con Zanellato e Pinato (o Mora) destinati a completare il reparto, è evidente che l’assenza più pesante è quella di Mancosu. Il trequartista sardo non attraversa un periodo di forma smagliante, ma la sua qualità, personalità ed esperienza in questo momento così delicato della stagione possono fare la differenza. A chi toccherà quindi il compito di agire tra le linee, fungendo da anello di congiunzione tra centrocampo e attacco contro la squadra di Grosso? Senza l’infortunato Rossi, sono tre i giocatori che possono ricoprire quella posizione. Tra il 16 e il 20 marzo, in occasione delle partite contro Perugia e Cremonese toccò a D’Orazio occupare il ruolo di trequartista alle spalle delle due punte.

Il 22enne cresciuto nella Roma però non riuscì a lasciare il segno, e considerando che nelle ultime cinque giornate ha giocato sei minuti sembra difficile pensare di vederlo in campo in una gara così importante. Le altre opzioni portano a Crociata e Pinato. Quest’ultimo non è un trequartista naturale, ma l’allenatore lo ha già utilizzato in quella posizione in situazioni particolari, quindi è una soluzione da non escludere. Mister Venturato apprezza molto il centrocampista proveniente dal Pordenone, tanto da schierarlo dal primo minuto in sei delle ultime sette giornate. È chiaro però che se la scelta cadesse su Pinato, lo staff tecnico dovrebbe modificare qualcosa in linea mediana. Nello specifico, inserire Mora nel ruolo di mezz’ala sinistra, nonostante il ‘filosofo’ non abbia giocato titolare negli ultimi 12 turni. Sarebbe una Spal all’insegna della fisicità, una qualità che non lascia indifferente Venturato.

Altrimenti c’è Crociata, che non ha mai fatto mistero di trovarsi a meraviglia tra le linee. Anzi, l’ex Crotone si considera un trequartista naturale, peccato che a Ferrara finora non sia riuscito a dimostrare il proprio valore. A Brescia ha battuto il corner sulla testa di Latte Lath partecipando quindi all’azione del gol del pareggio. Anche lui non gioca dal primo minuto da tanto tempo (nelle ultime sette giornate ha collezionato due gettoni, partendo dalla panchina), ma quello che è accaduto nel corso del recupero al Rigamonti può rilanciarlo. Si profila quindi un ballottaggio tra Pinato e Crociata per prendere il pesante testimone lasciato da Mancosu.

Stefano Manfredini