Unieuro Forlì, che ruzzolone contro il Cagliari. Finisce 87-101

Prestazione agghiacciante da parte dell'Unieuro che insegue per 40' contro Cagliari, senza mai giocare

Daniel Donzelli

Daniel Donzelli

Forlì, 13 gennaio 2019 - Imbarazzante sconfitta per l’Unieuro Forlì che, nella prima giornata di ritorno, affonda malamente per 87-101 contro il fanalino di coda Hertz Cagliari. Prova incosistente ed irritante da parte degli uomini di Valli che durano appena 10’, prima di cedere di schianto contro una formazione isolana autrice, comunque, di una gara di grande spessore. L’approccio al match dei biancorossi è tutt’altro che impeccabile: Cagliari ci mette appena un minuto per portarsi sul 7-0, per poi continuare a segnare con irrisoria facilità anche nel prosieguo quando, pian piano, almeno l’attacco forlivese inizia a produrre fatturato. Senza brillare, col passare dei minuti, l’Unieuro mette il naso avanti: Oxilia dà il la, poi è la tripla di capitan Bonacini a valere il sorpasso sul 21-20 al minuto 9. Pronta arriva la risposta sarda che, con Justin Johnson, firma il 23-25 con cui si va alla prima pausa. Nel secondo quarto, lo spartito non cambia: Forlì prova a farsi avanti con Giachetti, ma nonostante tanti errori da ambo le parti, è ancora la Hertz a rifarsi avanti con due bombe in transizione consecutive di Rullo e Allegretti (33-37 al 14’). La difesa Unieuro è un colabrodo e Janelidze ne approfitta per portare il distacco in doppia cifra (35-45 al 16’), mentre in attacco Marini e compagni non riescono mai a costruire tiri buoni contro i cambi difensivi ospiti. Così, un po’ alla volta, il divario si fa imbarazzante, con Cagliari che arriva sul 38-54 all’intervallo e l’Unieuro che rientra negli spogliatoi tra i fischi. Il secondo tempo è un lento trascinarsi verso ad un finale scritto: al minuto 27’, Anthony Miles segna in contropiede il canestro del massimo vantaggio sul 52-77, mentre la squadra di Valli affonda inesorabilmente. Una fiammata propiziata da Bonacini rende meno severo il parziale del quarto che termina sul 61-80. Gli ultimi dieci sono puro garbage time: Forlì allunga la difesa e prova a contenere il passivo, ma Cagliari non molla la barra del timone e guida in porto una insperata vittoria.