
Obiettivo: "Valorizzare il mercato coperto". Come? Ridefinendone l’aspetto estetico, in particolare degli spazi dove lavorano commercianti e produttori. "Gli attuali banchi verranno sostituito con casette di legno, in grado di dare una concezione di ordine". Così l’assessore comunale con delega ai mercati, Andrea Cintorino, illustra il progetto (da 300mila euro) che prevede la nuova opera per la riqualificazione del mercato coperto di piazza Cavour.
La somma stanziata dall’amministrazione comunale servirà anche per "sistemare i bagni, acquistare gazebo-ombrelloni e nuovi tavoli e installare la nuova illuminazione". A spiegare i tempi dell’intervento è l’architetto Chiara Atanasi Brilli, affiancata dal collega Antonio Spada, dell’Unità Progetti speciali su edifici culturali e di interesse storico-artistico del Comune. "Abbiamo approvato il progetto definitivo. Ora serve quello esecutivo, poi la gara per affidare i lavori. Ritengo che l’intervento possa iniziare all’inizio del 2022 e durare nove mesi".
Si lavorerà, aggiunge Cintorino, "in continuità", senza cioè che gli operatori che beneficeranno dei nuovi spazi debbano interrompere il loro lavoro (presenti ieri in conferenza stampa rappresentanti dell’associazione Mercato delle Erbe). Le casette attuali risultano vecchie e deteriorate; quelle nuove saranno almeno una ventina, di dimensioni variabili a seconda delle esigenze di produttori e commercianti, che in alcuni casi potranno anche ampliare i loro spazi. Verrà come detto costruito un nuovo bagno (che si aggiungerà a quello esistente), fruibile anche dai diversamente abili.
Gli ombrelloni, in accordo con la Soprintendenza che ha ‘suggerito’ di non oscurare la visione della facciata, il cui restauro è stato concluso alcuni mesi fa, verranno montati nella piazza d’ingresso del mercato, dove verranno posizionati anche alcuni tavolini. Saranno poi montati totem informativi con dati relativi al mercato coperto cittadino.
Il prossimo passaggio progettuale relativo al mercato coperto, continua l’assessore, "sarà la sostituzione dell’esedra con una cupola di vetro". Passaggio complesso dal punto di vista progettuale ed economicamente oneroso: sui tempi i tecnici non si sbilanciano, ma verrà realizzato nei prossimi anni. "Stiamo portando avanti la progettazione relativa alla parte superiore dell’area del mercato, dove verranno spostati alcuni uffici comunali", aggiunge l’architetto Atanasi Brilli. La determina specifica è già stata approvata: il primo stralcio costerà 3,2 milioni di euro: un paio sono stati chiesti al ministero attraverso apposito bando. Qui potrebbe finire l’Unità mercati del Comune; col terzo stralcio poi si prevede di realizzare una sala conferenze.
Nei prossimi mesi, poi, inizierà l’iter per rivedere il regolamento del mercato, così da avere, precisa l’assessore Cintorino, "nuove linee guida per gli operatori e definire gli orari di apertura, in modo tale che chi lo vuole possa lavorare in orario serale".
Luca Bertaccini