MATTEO BONDI
Cronaca

"Cibo e cultura: così rinascerà la Beccheria"

L’assessore Poletti: "Vogliamo concludere a breve anche i lavori al circolo tennis. risorse allocate".

"Cibo e cultura: così rinascerà la Beccheria"

L’assessore Poletti: "Vogliamo concludere a breve anche i lavori al circolo tennis. risorse allocate".

A Forlimpopoli sono partiti i lavori di ristrutturazione della Loggia della Beccheria. Aride Poletti, assessore con deleghe ai lavori pubblici, attività produttive, patrimonio e protezione civile, ci può dettagliare l’intervento?

"L’edificio, che fino a poche settimane fa ospitava l’ufficio anagrafe, verrà completamente rifunzionalizzato. All’interno della Loggia, infatti, verranno realizzati un Caffè culturale, un ristorante-osteria e ambienti multifunzionali per il co-working. L’intervento ha un importo pari a circa 760.000 euro ed è cofinanziato dalla Regione. I lavori dovrebbero chiudersi entro giugno del prossimo anno".

Quali sono gli altri cantieri su metterete mano a breve?

"Ci sono molte cose già avviate che dobbiamo andare a concludere. Una di queste è il nuovo circolo tennis che è da concludere da un po’ di tempo. Sono andato a fare vari sopralluoghi e il direttore dei lavori ha assicurato che non manca poi così tanto. Abbiamo allocato le risorse e vediamo di andare a concludere".

In campagna elettorale si è parlato molto di via Saffi e anche durante l’ultimo consiglio comunale l’opposizione ha sottolineato come siano poche le risorse sinora assegnate.

"Abbiamo preso l’impegno di sistemarla, ma le risorse verranno messe quando avremo un’idea esatta di cosa e quanto serva. Daremo un incarico a breve proprio per avere il quadro esatto e definitivo della situazione, per poi, allora sì, assegnare le giuste risorse".

Altri lavori in corso?

"Ci sono da finire i dettagli per poter collaudare la pista ciclabile verso Cesena, la nuova ala della scuola Don Milani i cui lavori sono già iniziati e che dovranno finire entro la fine dell’anno scolastico".

Progetti nuovi?

"Abbiamo presentato domanda per due bandi, entrambi sulla legge 12 regionale per le attività produttive. Dobbiamo riqualificare l’area mercatale di piazza Trieste, qui siamo entrati in graduatoria e speriamo di poter svolgere i lavori il prossimo anno. Con il coinvolgimento delle associazioni di categoria e delle attività presenti abbiamo poi candidato il centro storico a ricevere altri fondi".

Quando aveva 23 anni entrò in consiglio comunale nelle fila del Partito Repubblicano, cosa l’ha riportata sulla scena politica cittadina a 60 anni?

"La consapevolezza che mancasse una rappresentanza laica in questa amministrazione. Non ho tessere ora, ma sono di quell’area lì. Non escludo in futuro di aderire a un partito".

Come si sta lavorando in giunta in questi primi mesi?

"Come una squadra. Siamo il frutto di una coalizione che prevede più anime e questo credo aiuti molto a interfacciarci al meglio. Ho un grande rispetto per il ruolo della sindaca che ha preso più voti di quanti ne avesse presi la scorsa volta, quindi ha avuto una chiara indicazione da parte dei cittadini. Il nostro faro guida è il programma che abbiamo sostenuto come coalizione e a quello ci atteniamo".