MARCO BILANCIONI
Cronaca

Pugno duro dopo gli scontri. Forlì-Rimini a porte chiuse. Già identificati molti agressori

La semifinale più bella rovinata dai colpi proibiti di martedì sera: ieri lo stop ufficiale. I forlivesi bersaglio di un lancio d’oggetti prima del match, poi è scattato il raid davanti al bar.

La semifinale più bella rovinata dai colpi proibiti di martedì sera: ieri lo stop ufficiale. I forlivesi bersaglio di un lancio d’oggetti prima del match, poi è scattato il raid davanti al bar.

La semifinale più bella rovinata dai colpi proibiti di martedì sera: ieri lo stop ufficiale. I forlivesi bersaglio di un lancio d’oggetti prima del match, poi è scattato il raid davanti al bar.

La semifinale di serie A2 di basket, che riproponeva la sfida Rimini-Forlì trent’anni dopo la finale promozione del 1995, ha perso il suo romanticismo, il suo fascino, alle 19.30 di martedì in via Redi, a Rimini. Scontri tra forlivesi e riminesi lungo le strade che portano al palasport Flaminio: colpi di spranghe, mazze, bastoni, bombe carta, una vera e propria guerriglia urbana (due auto danneggiate, fortunatamente non feriti), così vicina alle case che sono tantissimi coloro che l’hanno documentata con i telefonini. La violenza è esplosa a poche decine di metri dal campo di gioco, dove da lì a poco...