Aeroporto Ridolfi Forlì: “La Regione lo finanzi così come fa con lo scalo di Rimini”

L’annuncio della presidente Petitti ha fatto scattare la reazione del consigliere Pompignoli: "Confidiamo in un rapporto leale"

Un volo Ryanair in partenza dallo scalo Ridolfi (Frasca)

Un volo Ryanair in partenza dallo scalo Ridolfi (Frasca)

Forlì, 27 gennaio 2024 – È arrivato nelle scorse ore l’annuncio – da parte della presidente dell’assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna Emma Petitti – che l’ente destinerà alle azioni di marketing per sostenere i nuovi voli in calendario allo scalo ‘Fellini’ di Rimini una buona fetta dei 45 milioni di euro che sono a disposizione per le attività e le campagne di comunicazione per il turismo dei prossimi tre anni.

Non solo: la Regione aveva già promesso 12 milioni per gli investimenti infrastrutturali sull’aeroporto di Rimini, di cui 3 sono già stati stanziati.

Il silenzio di Petitti riguardo, invece, ad eventuali stanziamenti per lo scalo Ridolfi non è passato inosservato, tanto che è arrivata pronta la reazione del consigliere regionale della Lega, il forlivese Massimiliano Pompignoli: "Anche la città di Forlì – spiega – e il suo aeroporto si aspettano una collaborazione fattiva e un supporto concreto da parte della Regione Emilia-Romagna per dare ulteriore impulso ai voli e alla piena operatività del nostro scalo".

Insomma, per Pompignoli agli investimenti promessi in queste ore per il ‘Fellini’ di Rimini devono corrisponderne altri per il ‘Ridolfi’: "Confidiamo nel leale rapporto che c’è sempre stato tra le parti – aggiunge il consigliere leghista – affinché entrambi gli scali siano messi sullo stesso piano".

La Regione, secondo Pompignoli, dovrebbe procedere con gli investimenti in considerazione delle due anime degli scali: "Preso atto dell’ambizione del Fellini a consolidare la propria vocazione turistica, va riconosciuto a Forlì Airport il grande sforzo economico per lo sviluppo dell’infrastruttura aeroportuale e l’ulteriore incremento dei volumi commerciali sia in chiave outcoming che incoming".

E ancora: "Mi piace ricordare alla Regione – continua il consigliere – che la società di gestione del Ridolfi sta lavorando alla stesura di accordi strategici per collegamenti da città di primaria importanza, come Francoforte e Bruxelles. È proprio su quest’ultimo fronte che mi aspetto da parte della Regione un sostegno reale in termini non solo di progettualità, ma anche di risorse".

Insomma, a Forlì serve una mano per poter compiere il grande passo, ovvero quello di puntare anche sul turismo in ingresso in Romagna: un passo che lo stesso direttore generale di F.A., Andrea Gilardi, ha ammesso di non poter azzardare senza l’aiuto degli operatori locali e, soprattutto, delle istituzioni.

"Il potenziamento del Ridolfi – conclude Pompignoli – fa bene a tutti, non solo al territorio forlivese. A beneficiarne sarà l’economia dell’intera Romagna e il valore dell’offerta aeroportuale regionale".

s. n.