Il Forlì cambia pelle e vota la fiducia al governo di Sergio Domini (foto). È lui il nuovo responsabile tecnico del settore giovanile biancorosso. Classe ’61, friulano di Udine ma trapiantato a Cesena, ha alle spalle una luminosa carriera da calciatore. Ex centrocampista dai piedi educati (Zico la sua fonte d’ispirazione), vanta 446 presenze nei professionisti, di cui 258 (condite da 13 gol) fra serie A e B. Ha vestito le maglie, tra le altre, di Spal – fu scoperto da Paolo Mazza, presidentissimo degli anni d’oro del club estense, ribattezzato il ‘rabdomante’ per le sue formidabili capacità di talent scout –, Genoa, Roma – sotto il magistero del ‘Barone’ Liedholm agì da centromediano metodista –, Cesena, Lazio e Brescia.
Appesi gli scarpini al chiodo, Domini si è dedicato a forgiare giovani calciatori. Ha maturato esperienze illimitate nei Milan Junior Camp e ricoperto ruoli tecnici presso Dynamik Ronco, Sanvitese e Cesenatico; da ultimo ha svolto il compito di responsabile del settore giovanile del Val Bidente. L’innesto di Sergio Domini dà lustro e una "nuova immagine" – recita il comunicato del club – al vivaio biancorosso, di cui intende favorire il processo di crescita. Domini subentra a Paolo Romani, la cui collaborazione col Forlì si è interrotta dopo circa due lustri scanditi da risultati significativi in contesti provinciali e regionali, amplificati dall’exploit degli Allievi classe ’99 laureatisi campioni d’Italia Dilettanti nel 2015-16 battendo (2-0) in finale i milanesi dell’Enotria.
Marco Lombardi
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