MARCO LOMBARDI
Sport

Il Forlì prova a darsi una speranza: a Prato per risalire a -9 dalla vetta

La capolista Giana stavolta non vince: 1-1 ieri col Mezzolara. Graffiedi: "Toscani forti, ma dobbiamo vincere"

Il Forlì prova a darsi una speranza: a Prato per risalire a -9 dalla vetta

di Marco Lombardi

Forlì al bivio dei sogni. Riparte oggi (ore 14.30) dalla stazione di Prato il treno della speranza. In valigia tante certezze, in testa un chiodo fisso: vincere. Pochi fronzoli, lo snodo è cruciale: dopo i successi con le matricole Salsomaggiore e Sant’Angelo, il galletto cerca il terzo rimbalzo di fila per approfittare della frenata della capolista Giana Erminio, bloccata ieri sull’1-1 a Budrio dal Mezzolara, e riaccendere la lotta promozione portandosi a -9, ma dovrà correre forte per sfuggire alle grinfie dello ‘sceriffo’ Diallo e uscire dal ‘Lungobisenzio’ col bottino pieno.

"Andiamo là per vincere, perché le partite diminuiscono e i punti diventano sempre più pesanti", carica Mattia Graffiedi. Che soggiunge: "Dobbiamo continuare ad alzare i giri del motore e insistere sulle nostre idee di gioco, sapendo che il Prato è un’ottima squadra e segna parecchio, ma concede tanto. Sarà fondamentale sfruttare tutte le occasioni che ci capiteranno. Finora infatti abbiamo segnato poco in rapporto al volume di gioco creato".

Imbullonati a una zona grigia della classifica lontanissima dalle aspirazioni di inizio stagione e da cui vogliono uscire alla svelta, i lanieri si presentano all’appuntamento in salute – sono reduci da due vittorie di fila –, ma rimaneggiati e in emergenza: out il tecnico Lucio Brando, Colombini, Aprili e Kouassi (squalificati) e Sciannamè (infortunato). Graffiedi però non si fida e predica prudenza: "Erano partiti con aspettative diverse, poi le cose non sono andate come avrebbero voluto e hanno cambiato tutto: allenatore, giocatori e modo di stare in campo. Però sono in netta ripresa e hanno qualità, soprattutto in mezzo e davanti dove Diallo è una forza della natura". Ecco perché "mi aspetto una bellissima partita, tra squadre che si sfideranno a viso aperto per superarsi; sarà un banco di prova stimolante".

Buone nuove, frattanto, dall’infermeria, che va progressivamente svuotandosi: "Recuperiamo Varriale, Caprioni e Cognigni. Si tratta di rientri importantissimi, anche alla luce dei prossimi impegni ravvicinati", spiega l’uomo di Cesenatico. Che per la trasferta toscana dovrà rinunciare però a Scalini (appiedato dal giudice sportivo dopo il burrascoso epilogo della gara col Sant’Angelo), Farneti (infortunato) e Sedioli (influenzato).

Capitolo formazione: ballottaggio Amedeo Ballardini-Pari in cabina di regia (favorito il primo; nel qual caso l’ex Rimini sarà riproposto nelle vesti di mezzala, dove tanto bene ha fatto nelle ultime due uscite), con Elia Ballardini che dovrebbe essere il prescelto per completare la cerniera di centrocampo. Quiz attacco: probabile staffetta Caprioni-Varriale. Tutto confermato, invece, dalla cintola in giù, con Rrapaj terzino fluidificante in luogo di un Fusco ormai uscito dai trending topics di Graffiedi. Che chiosa con un moto d’orgoglio: "Il campionato è ancora aperto e il tour de force alle porte potrebbe delineare la classifica. Dobbiamo cercare di restare al tavolo delle big; perché anche noi, ora, siamo una big". Terna arbitrale molisana oggi: fischierà il signor Domenico Petraglione di Termoli (assistenti Gentile e Di Gregorio, entrambi di Isernia). La gara sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook del Forlì Fc.

Il probabile 11 (4-3-1-2): De Gori; Fornari, Maini, Ronchi, Rrapaj; Pari, A. Ballardini, E. Ballardini; Eleonori;Biancheri, Caprioni.