Playoff, il calendario dà ancora chance al Forlì

Dopo il ko contro il Ravenna, biancorossi per la prima volta esclusi. Ma tra le cinque squadre in lizza sono quella con percorso più semplice

Playoff, il calendario dà ancora chance al Forlì

Playoff, il calendario dà ancora chance al Forlì

di Marco Lombardi

Ora il rischio è di restare col cerino in mano. La 35ª giornata del girone D di serie D ha messo a soqquadro la zona playoff, dalla quale il Forlì è stato defenestrato per la prima volta nella corrente stagione. Fatali le due sberle rimediate nel derby con il Ravenna, corsaro 1-2 al ‘Morgagni’, che hanno allungato a quattro la striscia negativa dei biancorossi, reduci da un punto nelle ultime cinque e ora sorpassati dalla cuginanza giallorossa, dal Carpi e persino dal Real Forte Querceta (appaiato al Forlì a quota 53, ma in vantaggio per la classifica avulsa). Occhio poi al Corticella, che stando alle cassandre avrebbe dovuto recitare il ruolo della vittima sacrificale e invece è sbocciato strada facendo, assurgendo a cliente scomodissimo per tutti; il settimo posto a due lunghezze dai toscani e dai galletti ne è la dimostrazione plastica.

Sono queste le cinque squadre, raccolte in un fazzoletto di quattro punti, che da qui al 7 maggio si contenderanno uno dei tre posti disponibili al tavolo playoff (il quarto è già appannaggio della perdente della volata promozione tra Giana Erminio e Pistoiese). Dalla sua il Forlì ha un calendario abbordabile, o quantomeno non ostile. Domenica i biancorossi faranno visita a uno United Riccione in picchiata (quattro ko nelle ultime cinque) che, tirati i remi in barca, bivacca nella terra di mezzo a congrua distanza dalla zona playout, dove al contrario infuria la battaglia. Dopodichè al ‘Morgagni’ farà tappa una Sammaurese che, compiuto l’ennesimo miracolo salvezza, non ha più nulla da chiedere al suo campionato ma potrebbe, comunque, rompere le uova nel paniere. Finale a Crema, e a quel punto i nerobianchi potrebbero anche essere salvi.

Decisamente meno agevole il cammino di Ravenna e Carpi, di fronte in un bivio da dentro o fuori nel prossimo turno al ‘Benelli’: i giallorossi di Gadda dovranno poi fare visita alla Pistoiese e chiuderanno in casa con il Lentigione, mentre i biancorossi di Contini ospiteranno al ‘Cabassi’ lo United Riccione e infine attraccheranno a Corticella. Proprio i bolognesi, scevri dalle pressioni che appesantiscono la testa e le gambe della concorrenza, si giocheranno gran parte delle chance playoff a domicilio, a partire da domenica quando incroceranno il fanalino di coda Salsomaggiore, già retrocesso in Eccellenza ma capace di imporre il pari alla Correggese. Nel mezzo c’è la trasferta sul campo di una Giana Erminio che potrebbe necessitare degli ultimi mattoncini-promozione.

A proposito, la capolista sarà il prossimo avversario, al ‘Necchi Balloni’, del sorprendente Real Forte Querceta (13 punti nelle ultime cinque, nessuno ha fatto meglio), atteso poi da due confronti insidiosissimi con Mezzolara (fuori) e Sant’Angelo (in casa), entrambe in piena lotta per evitare la fornace playout. Insomma, niente è perduto, ma il Forlì ha un solo modo per non ritrovarsi a piangere sulle occasioni buttate: ripartire. Subito.