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di MARA PITARI
COTECHINO, lenticchie e spumante e il cenone di San Silvestro è pronto. Ma non aspettatevi il rigore e la tradizione nei piatti di osterie e ristoranti. A Capodanno più che mai vince chi osa. E il risultato, tutto farina dell’inventiva dello chef, è un mix di sapori e accostamenti originali. Come quelli proposti dal Forum Cornelii di piazza Matteotti dove con 50 euro (compresi i vini) si possono assaggiare l’inedito: sigaro di verdurine con salsa allo zafferano e insalatina di petto d’oca, crema di carote allo zenzero con pouf di Roquefort, tortelli di patate con speck, pinoli e semi di papavero, sandwich dorato con lombatina di vitello alle erbe aromatiche e patate, cotechino, lenticchie e infine mascarpone con frutta. E poi nel dopocena tutti al bar accanto per musica e cocktail.
LA FESTA in città si fa in due al Molino Rosso dove saranno allestite due sale: «Abbiamo differenziato per musica e menu – spiega il titolare Mirco Galassi —. All’osteria si potrà cenare con 45 euro e musica in sottofondo; nella sala grande ci sarà il piano bar, il menu costa 80 euro. Molte coppie quest’anno. L’età media? Sui 40 anni».
A BASE DI pesce il Capodanno del San Domenico. Anche qui – ma la tendenza è generale - prevale la presenza di coppie sui gruppi. «Atmosfera conviviale all’insegna della tranquillità», spiega il titolare Massimiliano. Niente musica ma attenzione tutta rivolta al cibo: come la coda di astice brasata o gli gnocchi di patata ‘rossa di Imola’ con ragù di crostacei al dragoncello. Franciacorta, Chardonnay e Chateau Guiraud nei calici ad accompagnare un menu di sette prelibatezze più aperitivo e dolci per 300 euro a persona. Ma per dare il benvenuto al 2013 si stanno preparando anche i ristoranti della Vallata.
A CASTEL del Rio, ricco ed esclusivo il cenone del Gallo, in piazza della Repubblica. Qui con 50 euro tutto compreso, un centinaio di persone potranno gustare: sformatino di carciofi con crema di parmigiano, consommè di patate con scaglie di tartufo bianco, nidi di rondine, ravioli di patate al ragù di salsiccia e funghi porcini, stinco di maiale con melograno, cipolline caramellate e verza per finire con crema al mascarpone con spuma di cioccolato e torta.
LIBERTÀ di scegliere invece a Le Due Marie di via Marconi a Borgo Tossignano: «Menu fisso a 35 euro o alla carta, così ognuno può decidere quanto spendere», spiega il titolare Bruno. Per chi si affiderà ai consigli dei cuochi: antipasto, crostini, polenta con formaggio, tortelli di anatra e il piatto tipico ‘bigoli alle due marie’ (con noci, salsiccia e panna). Poi arrosti misti, cotechino e lenticchie, dolci, brindisi di mezzanotte. E l’anno nuovo è servito.