Ex Casa del fascio . Piano da 450mila euro per riaprire tre locali : "Ci sarà arte e cultura"

Il Comune illustra il rilancio, lavori ultimati entro fine anno. Previsti una serie di interventi di recupero e successiva manutenzione. Il sindaco Panieri: "Supporto per la promozione delle eccellenze locali".

Ex Casa del fascio . Piano da 450mila euro per riaprire tre locali : "Ci sarà arte e cultura"

Ex Casa del fascio . Piano da 450mila euro per riaprire tre locali : "Ci sarà arte e cultura"

Un investimento da 445mila euro, con il completamento dei lavori previsto entro l’anno e infine l’apertura dei bandi per l’assegnazione dei locali ad "attività culturali, creative e al mondo associativo e giovanile". Il Comune illustra l’annunciato piano di rilancio (nato sotto la precedente amministrazione) di alcuni locali dell’ex Casa del fascio. La Giunta ha infatti approvato l’atto di trasferimento a titolo gratuito dal Demanio al Municipio di una porzione dell’immobile nel cuore del centro storico. La delibera verrà esaminata domani in commissione Bilancio per poi approdare mercoledì 20 in Consiglio comunale per il definitivo via libera.

Si tratta, come ormai noto, di tre unità immobiliari, attualmente non utilizzate, che sono costituite da due locali in via XX Settembre, al piano terra e al primo piano (civici 2, 2/A, 4, 6, 8/A), e da altro un spazio all’angolo fra via XX Settembre e piazza Gramsci (civici 18, 18/A, 19, 19/A, 20). I locali in via XX Settembre hanno avuto come ultima destinazione quella di negozio, dopo un utilizzo decennale a uffici-studio professionale, mentre il locale di piazza Gramsci è quello dell’ex Tazza d’oro, che dopo essere stato un bar era diventato un negozio di abbigliamento prima della chiusura.

Previsti una serie di interventi di recupero e successiva manutenzione, diretti alla conservazione e funzionalizzazione degli immobili, che saranno gestiti e realizzati da Area Blu. Il costo complessivo di questi lavori (rifacimento impiantistica, bagni, pavimenti, revisione infissi, tinteggiatura, ecc.) è come detto di 445mila euro, che saranno finanziati dal Comune.

"L’ottenimento dei locali tramite federalismo demaniale culturale è l’esito di un lavoro molto lungo e complesso, portato avanti con pazienza e costanza dagli uffici e iniziato già un paio di anni fa – sottolinea il sindaco Marco Panieri –. Vogliamo tornare a valorizzarli coinvolgendo realtà cittadine e associazioni. Saranno un supporto per la promozione delle eccellenze locali e per il marketing territoriale, in occasione dei grandi eventi e per la destagionalizzazione. Anche questo tassello è parte di un piano più ampio per il rilancio del centro che presenteremo nelle prossime settimane".

Soddisfatto l’assessore allo Sviluppo economico e al Centro storico, Pierangelo Raffini. "Questo accordo ci dà la possibilità di iniziare la riqualificazione prevista del Centro cittadino – conclude Raffini – .e questi locali verranno destinati a mostre d’arte permanente e associazioni culturali che possano garantire aperture anche serali".

In particolare, secondo i piani della Giunta, i locali di via XX Settembre saranno destinati ad artisti, designer, architetti per "progettare iniziative culturali, interventi sociali e di riqualificazione urbana, ma anche di promozione del turismo e di valorizzazione culturale e artistica". L’immobile all’angolo con piazza Gramsci, invece, diventerà uno "spazio espositivo per le arti creative in genere, la fotografia, la pittura, la scultura, eventi culturali di stampo classico ma anche eventi artistici particolarmente innovativi e legati al mondo giovanile".