I soci del Fai e le autorità presentano l'iniziativa
Imola, 5 ottobre 2019 - Due giorni di iniziative e visite guidate sia all’ex manicomio che nel complesso conventuale. E’ l’Osservanza la grande protagonista delle Giornate d’autunno del Fai – Fondo ambiente italiano in programma venerdì 11 (anteprima a Palazzo Sersanti), sabato 12 e domenica 13 ottobre.
‘Imola la meravigliosa’ è il titolo con il quale vengono racchiusi gli appuntamenti che, tra le altre cose, vedranno circa 150 studenti imolesi impegnati a fare da guida a quanti vorranno conoscere meglio uno dei luoghi più affascinati della città.
L’apertura, la sera del venerdì alle 20.30, è però riservata a un concerto di pianoforte (a cura dell’Accademia Incontri col maestro e ideato per raccogliere fondi per il restauro del complesso dell’Osservanza) a Palazzo Sersanti, preceduto dalle visite guidate storico-artistiche dell’inconfondibile edificio affacciato su piazza Matteotti alle 18.30 e alle 19.15.
Sabato 12 e domenica 13 dalle 10 alle 18 il programma del weekend entrerà nel vivo con la possibilità di visitare mostre, partecipare a passeggiate e visite guidate nei quattro luoghi scelti per questa edizione delle Giornate Fai d’autunno. La chiesa convento dell’Osservanza resterà aperta sia sabato che domenica dalle 10 alle 18, con gli studenti del polo liceale a fare da apprendisti Ciceroni.
Domenica alle 11, in particolare, è prevista la messa cantata dal coro dei Vecchioni di Mariele (già bambini del coro dello Zecchino d’Oro), che alle 18 si esibiranno invece in concerto. Sia sabato 12 che domenica 13 dalle 10 alle 18 resteranno aperti anche il santuario della Beata Vergine delle grazie (pure in questo caso con i liceali a fare da guida) nonché l’intero complesso ex manicomiale e il parco monumentale dell’Osservanza. Sarà dunque possibile visitare la mostra dedicata alla poetessa Alda Merini a cura di Arianna Sabbatani del comitato Bella Osservanza, fare ‘passeggiate filosofiche’ e avventurarsi in percorsi poetico-musicali (ore 11, 15, 16 e 17) e storico-artistici. In questo caso, gli apprendisti Ciceroni saranno gli studenti dell’Alberghetti. Il programma imolese delle Giornate Fai d’autunno è stato svelato ieri nella sala Gardi del complesso conventuale dell’Osservanza, alla presenza – tra gli altri – di Paola Bizzi Bacchini, capogruppo Fai di Imola, di Maurizio Barelli, presidente del comitato RestaurOsservanza, del vicesindaco Patrik Cavina e di Angela Gidaro, Sovrintendente e preside dei corsi equipollenti dell’Accademia ‘Incontri col maestro’.
La Bizzi Bacchini, in particolare, ha sottolineato il «grande lavoro corale portato avanti per formulare le giornate Fai di quest’anno», mentre il vicesindaco Cavina ha sottolineato, dal canto suo, come iniziative di questo tipo aiutino «a far conoscere la città a livello nazionale».
Sono infatti 700 i luoghi – selezionati perché speciali, curiosi , originali o bellissimi – che gli italiani sono chiamati a scoprire nel prossimo fine settimana. E saranno tantissimi i giovani del Fai pronti ad accompagnarli lungo i percorsi tematici espressamente ideati per l’occasione, con l’obiettivo di trasferire il loro entusiasmo ai visitatori, nella scoperta di luoghi inediti e straordinari che caratterizzano il nostro panorama. Itinerari a tema, da percorrere per intero o in parte, che vedranno l’apertura di palazzi, chiese, castelli, aree archeologiche, giardini, architetture industriali, bunker e rifugi antiaerei, botteghe artigiane, musei e interi borghi.