Luminarie, le parole di Lennon segno di pace

La voce dei lettori

Le considerazioni del cardinal Matteo Zuppi sulle luminarie con le parole di Imagine sono profonde e di buon senso. E rinnovano l’orgoglio della cittadinanza onoraria a “don Matteo”. D’altra parte Lennon e Yoko Ono hanno scritto un inno volutamente pacifista per stigmatizzare anche le troppe guerre fatte in nome della religione. Lo stesso Staglianò nel 2020 sull'Osservatore Romano scriveva che nonostante quel "no religion", "Imagine raggiunge al cuore la predicazione di Gesù sul Paradiso e su Dio".Le discussioni sulle luminarie ogni anno sono utili. Ci aiutano a confrontarci sull’identità e i valori di una comunità. Bologna è una città europea che dal 1984 ha aderito alla rete dei Sindaci per la Pace presieduta dal primo cittadino di Hiroshima Takeshi Araki. Ecco perché forse quelle luminarie avrebbero potuto ospitare un altro testo di Lennon: Happy Xmas. Con quel suo “war is over”, la guerra finisce se lo vuoi, che è l’invito concreto più attuale come augurio per il 2023 e che animerà anche la marcia per la pace che ci sarà anche nella nostra città il primo gennaio promossa da sindacati e associazioni.

Marco Trotta