Patente persa, disguidi e ritardi

La voce dei lettori

Scrivo questa lettera per denunciare un disguido che mi ha costretta a perdere tempo e denaro. Avendo subito il furto del portafoglio, nel giugno di quest'anno a bordo di un autobus, ho sporto denuncia in questura dove ho anche avviato la pratica per ottenere la nuova patente. Il documento mi doveva essere recapitato a casa tramite il servizio postale ordinario. Ho atteso mesi l'arrivo della patente finché, insospettita, mi sono recata all'ufficio postale dove mi hanno detto che il portalettere era venuto a casa mia il 24 ottobre ma nessuno gli aveva aperto la porta. Il giorno dopo la patente risulta essere stata rispedita a Roma. Ho fatto presente che il postino non mi ha lasciato alcun avviso di giacenza. Inoltre la patente non è stata lasciata in giacenza ma, dal tracciamento, risulta essere tornata subito al mittente. Risultato? Ho dovuto rifarla tramite Aci spendendo altri soldi.

Melinda Rita Pecze