
Tolentino, l’amministrazione risponde alle critiche sui panettoni all’ingresso del camposanto.
"È stato necessario installare dissuasori stradali, i cosiddetti panettoni, con la barriera di sicurezza nella parte superiore del cimitero in quanto la situazione era diventata insostenibile per il caos di auto". Il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi risponde ai cittadini che hanno sollevato il problema, in particolare chi ha familiari con disabilità che in questo modo fanno difficoltà ad andare a visitare i propri cari defunti. "Siamo stati costretti a regolamentare l’area per eccesso di traffico – prosegue il sindaco – perché si erano verificate situazioni spiacevoli, con auto che venivano parcheggiate pressoché a ridosso delle tombe di altre persone".
All’ingresso c’era già da prima una sbarra automatizzata, che fa passare chi ha il permesso. Vige infatti da tempo il divieto di transito alle aree cimiteriali, con la possibilità di parcheggiare in determinate zone solo per chi ha il contrassegno disabili. Ma questo, stando a quanto riferito dall’amministrazione, non sarebbe bastato a evitare il via vai di mezzi. "Il permesso è rilasciato dai medici di medicina generale – ha aggiunto Sclavi –; abbiamo registrato ben 650 permessi. Nella parte bassa del camposanto non abbiamo mai avuto segnalazioni né polemiche, mentre nella parte alta, realizzata tra l’altro in salita, i problemi erano continue. Così abbiamo pensato ai dissuasori, garantendo comunque la possibilità di passare con la carrozzina".
La novità ha diviso la cittadinanza, tra chi avrebbe preferito che venissero effettuati controlli tramite la telecamera esistente e la polizia locale al posto di piazzare i dissuasori, e chi invece è d’accordo con l’amministrazione per il comportamento incivile di alcune persone.