Un’altra antenna per la telecomunicazioni, residenti in apprensione. Un dispositivo alto circa 30 metri sorgerà su un terreno di proprietà della Diocesi di Fermo in contrada Castelletta, a poche centinaia di metri dal viadotto autostradale. A quanto pare c’è già il nulla osta dell’ufficio tecnico comunale per l’installazione, anche se non è chiaro quando partiranno i lavori. La notizia è circolata tra gli abitanti della zona in questi giorni e gli stessi si sono mostrati parecchio preoccupati per il fatto che a pochi metri dalle loro case sorgerà questa nuova apparecchiatura.
La zona interessata è una bella collina vista mare e anche soltanto l’aspetto estetico che verrebbe compromesso è uno dei punti critici sottolineati dagli stessi cittadini che hanno intenzione di riunirsi in un comitato. Qui vi sono case in costruzione, mentre altre sono state ristrutturate, tutto nel rispetto di quei vincoli paesaggistici che gli stessi residenti sostengono di non vedere rispettati in caso di installazione dell’antenna.
Un’altra criticità riguarda la vicinanza con una scuola, un camping attivo e un altro che potrebbe sorgere, supermercati, quindi l’adiacenza ad un terreno dove opera un’associazione sportiva che lavora con i cavalli. Infine viene sottolineata l’assenza di tale zona nel piano antenne. I cittadini sollecitano la risposta degli amministratori che abitano nel quartiere di Fontespina. Una delle soluzioni auspicate è che si proceda come precedente accaduto in via Caracciolo, dove l’antenna fu spostata di circa 500 metri rispetto a dove era originariamente prevista. Un altro caso, riportato ieri su queste colonne, riguarda via Indipendenza dove invece il cantiere è già partito. Ieri è intervenuto sui social Pierpaolo Iacopini, ex rappresentante dei Cinque Stelle poi fuoriuscito, postando le immagini del cantiere e criticando la versione dell’assessore Roberta Belletti.
Francesco Rossetti