REDAZIONE MACERATA

Bottiglie infiammabili e auto a fuoco

Civitanova, nel giro di pochi mesi, ha fatto registare più di un incendio che fa riflettere. Un’auto era stata...

Civitanova, nel giro di pochi mesi, ha fatto registare più di un incendio che fa riflettere. Un’auto era stata...

Civitanova, nel giro di pochi mesi, ha fatto registare più di un incendio che fa riflettere. Un’auto era stata...

Civitanova, nel giro di pochi mesi, ha fatto registare più di un incendio che fa riflettere. Un’auto era stata data alle fiamme nel parcheggio del palazzetto dello sport, nella zona commerciale di Santa Maria Apparente. L’allarme era scattato poco dopo le 5 del 15 dicembre, quando dopo una segnalazione arrivata al numero delle emergenza, i vigili del fuoco del distaccamento di via Aldo Moro erano stati allertati per un’auto in fiamme. La vettura era ferma nel piazzale del parcheggio di fronte al palazzetto Eurosuole, nella zona commerciale di Santa Maria Apparente. Stava bruciando un’Audi A3, che nel giro di pochi minuti è andata completamente distrutta. Dietro il rogo dell’auto ci sarebbe stata la mano di qualcuno.

Lo scorso luglio, invece, intorno alle 22, era andata a fuoco un’Audi ferma nel parcheggio del lungomare sud, nelle vicinanze di una pizzeria. Il fuoco era divampato dalla parte posteriore dell’auto, lato passeggero. Ma non è tutto. Un paio di bottigliette con all’interno liquido infiammabile, fatte artigianalmente, erano state lanciate in più punti dentro la recinzione dello Shada, chiuso in attesa della stagione estiva. Era successo il 7 dicembre. L’allarme era scattato intorno alle 4.50, quando un pescatore si era accorto che dal locale si vedevano fuoco e fumo. Sul posto erano state rinvenute un paio di bottigliette con il liquido infiammabile fatte artigianalmente. Due persone, nelle vicinanze, sarebbero state immortalate dalle telecamere. Poi il fuoco.