I lavori al campo da rugby di Villa Potenza e il finanziamento di 18 milioni di euro per la riqualificazione sismica dell’Istituto San Giuseppe saranno al centro di due interrogazioni che la consigliera Sabrina De Padova presenterà durante il prossimo consiglio comunale previsto per il 23 giugno. Relativamente al campo da rugby, l’esponente del Gruppo misto porta l’attenzione sulla variante di perizia per i lavori, che ha portato a "un aumento di spesa di oltre 150mila euro", rispetto a quella prevista inizialmente. "L’amministrazione ha deciso di apportare tale modifica durante l’esecuzione dei lavori, affidati all’impresa edile Crocioni, la quale aveva offerto un ribasso d’asta del 5% – scrive De Padova –. La modifica si è resa necessaria per l’esigenza di spostare il campo di gioco verso il fiume Potenza. Ma, vista la frequenza e la consistenza delle varianti in corso d’opera, si chiedono chiarimenti in merito alla revisione dei prezzi nei lavori pubblici". Sul maxi finanziamento alle Giuseppine (18 milioni di euro), invece, la consigliera chiede alla giunta "perché, nonostante il grave danno e la vulnerabilità dell’edificio, non è stata dichiarata l’inagibilità dell’istituto e non sono stati disposti interventi di trasferimento degli studenti in altre strutture. Come mai sono stati attribuiti finanziamenti così ingenti a una scuola paritaria, gestita ormai da una cooperativa privata, anziché ad altre realtà in attesa di interventi da anni, come il Convitto? Quali sono stati i criteri per la selezione dell’impresa e dei tecnici, tramite gara o affidamento diretto?".
CronacaCampo da rugby e Giuseppine,. De Padova incalza