"La politica ciclabile del Comune? Una presa in giro". Finiti i lavori di asfaltatura di un tratto di viale Vittorio Veneto, piovono critiche di Fiab Costa Macerata-Fermo, associazione di promozione della ciclabilità. "Così come in via Verga e come a questo punto sarà in corso Garibaldi, non si è approfittato di questi interventi per migliorare la mobilità ciclabile verso le scuole" è la premessa di un intervento che boccia l’amministrazione e affossa la Bandiera Gialla ottenuta dal Comune, premio alla mobilità sulle due ruote. "L’amministrazione si vanta dei lavori con comunicati o riprese con droni, ma riasfaltare è manutenzione ordinaria e non serve una giunta. Invece – scrive Fiab – dopo i Bike Festival, i Bimbimbici, le Primavere in bici, le conferenze sulla transizione ecologica, le pedalate fino a Bruxelles, a Civitanova si continua a non far nulla per una mobilità ciclabile e sostenibile. Non un metro di nuova ciclabile da otto anni a questa parte, nonostante la normativa preveda la creazione di una percorrenza ciclabile a ogni nuova opera, nonostante il BiciPlan approvato nel 2022 da questo sindaco prevedesse in via Verga, viale Vittorio Veneto, via Monfalcone e via Mandela corsie ciclabili per le scuole, nonostante il progetto della BiCitanòpolitana, donato da Fiab, prevedesse ogni singolo passaggio lungo quelle strade, come un progetto esecutivo. Nulla di nulla, a Civitanova le cose si fanno come negli anni ’70, si riasfaltano le strade riposizionando carreggiate per le auto, parcheggi su entrambi i lati, assenza di banchine, immaginarsi corsie o piste ciclabili. Fermi all’idea di una città paralizzata tra lamiere delle auto. I ragazzi che frequentano le elementari Zavatti, le medie Annibal Caro e i licei Leonardo Da Vinci non avevano la possibilità di raggiungere le scuole e gli impianti sportivi dalla pista ciclabile del lungomare senza rischiare la vita, dovendo percorrere strade in controsenso o a scorrimento veloce o, peggio, salendo sui marciapiedi con la bici e purtroppo oggi, nonostante i milioni spesi dal Comune, continueranno così ancora per molto tempo. I vertici del Comune hanno deciso che non meritano la loro attenzione".
Cronaca"Ciclabili, neanche un metro in più"