Coronavirus Cingoli. "Contagio alla casa di riposo, in isolamento chi ci è entrato"

Scatta l’ordinanza del sindaco Vittori: avvertite il Comune e state in quarantena a casa per 15 giorni

Il sindaco di Cingoli, Michele Vittori

Il sindaco di Cingoli, Michele Vittori

Cingoli (Macerata), 16 marzo 2020 – Ci sono 37 persone positive al coronavirus tra ospiti e operatori alla casa di riposo di Cingoli e il Comune ha emesso un’ordinanza urgente per isolare "tutte le persone che a qualsiasi titolo sono entrate all’interno dei locali della casa di riposo". Il sindaco, Michele Vittori, ha stabilito che chiunque abbia frequentato l’istituto dal 20 febbraio è tenuto a comunicare al Comune, al numero 335.6906665, la data dell’avvenuta visita e a osservare un periodo di isolamento volontario di 15 giorni nella propria abitazione. È escluso dall’osservanza di questo obbligo il personale sanitario e quello dipendente dalla società che gestisce la struttura, i fornitori di materiali e di generi alimentari e medicinali.

I contravventori saranno segnalati alla Procura per la violazione dell’articolo 650 del codice penale. La stessa ordinanza dispone che l’accesso ai negozi per la vendita di alimentari e alle farmacie è consentito per un numero di clienti pari ai dipendenti in servizio all’interno e i restanti avventori dovranno restare all’esterno a una distanza superiore a due metri. Il denaro con cui si paga la merce dovrà essere a cura degli acquirenti successivamente sterilizzato con normali prodotti a base di alcool, per evitare che le transazioni possano costituire veicolo del contagio.