"Ci siamo ritrovati nel solito teatrino tanto caro a questa maggioranza, abbiamo assistito all’ennesima farsa con il nostro vicesindaco Casali che ha espresso, come spesso accade, il peggio del suo repertorio". Anche Alessandro Rovazzani e Maria Grazia Nalmodi (foto), consiglieri di minoranza con "Porto Recanati 21-26", hanno diverse recriminazioni da fare nei confronti del vicesindaco Giuseppe Casali, a seguito del consiglio comunale che c’è stato nei giorni scorsi. "Invece di approfondire un dibattito sui recenti episodi alluvionali che hanno creato disagi e danni alla città – proseguono Rovazzani e Nalmodi –, il vicesindaco ha trovato il tempo di spostare l’attenzione sull’elezione dell’assessore Stefania Stimilli a consigliere provinciale. E lui è riuscito ad arrivare alla tesi, con biasimo, secondo cui nessuno dei consiglieri comunali di minoranza aveva votato e sostenuto Stimilli. Per questa giunta – rincarano la dose – l’importante non sono la coerenza e il rispetto delle scelte personali, ma che il teatrino vada avanti tra polemiche, insulti e lezioni di comportamento dove il protagonista è il vice sindaco che, con i suoi atteggiamenti, trova il modo di accendere gli animi". Ma le critiche che i due avanzano riguardano pure la manutenzione del cimitero e il numero degli agenti di polizia locale presenti in città. "Nell’ultimo consiglio comunale siamo intervenuti sulla variazione di bilancio relativa alle spese del cancello del cimitero da sostituire – osservano Rovazzani e Nalmodi –, per ricordare la richiesta avanzata più volte dell’assunzione di un custode per la cura e manutenzione, ma che fino a oggi è stata ignorata. Inoltre, abbiamo evidenziato che va bene acquistare un nuovo mezzo per la polizia locale, ma servirebbe più personale per un controllo adeguato e mirato nel territorio".
Cronaca"Danni per l’alluvione in città. Ma in consiglio l’ennesima farsa"