
Cantieri al via da inizio dicembre. L’assessore Giombetti: "Per noi è una grande sfida. Vogliamo restituire la chiesa prima possibile alla città" .
Sono in corso le operazioni propedeutiche per l’avvio dei lavori, con l’allestimento del cantiere, nella chiesa di San Francesco in piazza Mauruzi, in pieno centro storico a Tolentino. Un’opera da 2 milioni e mezzo, che partirà ufficialmente a inizio dicembre. Ad eseguire l’intervento, la ditta tolentinate Alma Restauri. "La chiesa di San Francesco, segnata profondamente dal sisma, racconta una ferita che è anche della nostra comunità – ha detto l’assessore alla ricostruzione Flavia Giombetti –. Il suo recupero rappresenta una sfida che non riguarda solo la conservazione del patrimonio, ma la capacità di rinascere dalle difficoltà. Restituirla alla città significa dare nuova vita a un luogo che incarna la nostra storia e la nostra speranza per il futuro".
I 2.500.000 euro sono finanziati dalla struttura commissariale. Si tratta di un intervento di riparazione e consolidamento delle pareti murarie lesionate, con la tecnica del cuci e scuci nelle murature maggiormente degradate e danneggiate, e il rinforzo e consolidamento delle volte; particolare cura sarà riservata al restauro, con la ricostruzione degli stucchi crollati interni alla chiesa. La durata, presumibilmente, dovrebbe essere di circa due anni. In seguito al terremoto del 2016, sono state rilevate lesioni alle murature portanti, le volte hanno riportato danni gravi localizzati, con distacchi sia di parti strutturali che di tamponatura; su quasi tutte le superfici interne sono stati riscontrati numerosi distacchi di porzioni di intonaco, nonché importanti e diffuse lesioni agli stucchi. La chiesa è a navata unica; il grande ambiente centrale è scandito da tre cappelle per lato. La decorazione interna è di stile ottocentesco; di notevole pregio storico artistico è il ciclo di affreschi trecenteschi nella piccola cappella a destra dell’altare principale. Intanto sono stati posizionati gli automezzi, l’autogru e l’area movimentazione carichi.
La parrocchia di San Francesco è la parrocchia di riferimento non solo del centro storico, ma anche di altre zone della città, come quartiere Buozzi, tra le più vaste a livello territoriale. Continuano a sorgere i cantieri nel cuore della città. A metà settembre erano partiti i lavori del duomo di San Catervo, il primo intervento di ricostruzione pesante delle chiese della Diocesi di Macerata.
Lucia Gentili