
Dopo mesi di segnalazioni e due episodi che hanno portato altrettante persone al pronto soccorso, il Comune di Recanati è...
Dopo mesi di segnalazioni e due episodi che hanno portato altrettante persone al pronto soccorso, il Comune di Recanati è finalmente intervenuto sul marciapiede di via Kennedy, dove da tempo si aprivano vere e proprie buche-trappola, pericolose soprattutto per anziani e disabili. Ieri gli operai sono entrati in azione: hanno riempito e livellato le buche lasciate dopo il taglio di alcune piante, colmandole con una colata di cemento, restituendo al marciapiede una superficie uniforme e senza insidie. Due gli incidenti registrati in pochi mesi. Il primo, risalente all’ultimo dell’anno, ha visto una persona cadere rovinosamente riportando la frattura dell’omero. L’ultimo episodio risale a pochi giorni fa: una donna di circa 60 anni ha riportato una contusione con rigonfiamento alla caviglia destra e alcune escoriazioni al braccio, finendo anche lei al pronto soccorso. Determinante è stata la segnalazione del marito della 60eennee, che si è fatto portavoce del disagio vissuto da residenti e passanti. "Quando i cittadini fanno sentire la propria voce, l’amministrazione non resta indifferente – afferma il vicesindaco Roberto Bartomeoli –. Le critiche e le segnalazioni sono utili, ci permettono di intervenire per migliorare l’ambiente urbano".