
Fabio Balaso, 29 anni, libero e capitano della Lube Civitanova
La Lube ha appeso al camino della SuperLega una calza da trenta punti tondi tondi, grazie al successo per 3-0 centrato all’Eurosuole Forum di Civitanova contro la Rana Verona, spezzando così la striscia positiva degli scaligeri e piazzandosi al quarto posto solitario con una partita da recuperare rispetto a Piacenza, terza con due lunghezze di vantaggio, e a Verona, quinta con tre punti di ritardo.
Quello di domenica è stato l’undicesimo successo interno della stagione fra tutte le competizioni. Ora serve un segnale forte in trasferta, a cominciare dalla prossima gara (12 gennaio, ore 19) sull’insidioso campo di Cisterna di Latina, squadra che ha l’esigenza di fare punti. Ieri, intanto, il gruppo di Giampaolo Medei ha festeggiato l’Epifania con una giornata di riposo e stamattina tornerà in palestra con una seduta in sala pesi. Ma facciamo un passo indietro per riavvolgere assieme al capitano Fabio Balaso il "film" di questo primo successo del 2025. Del resto, è anche grazie a lui che il sistema "difesa-contrattacco" della Lube ha funzionato a dovere permettendo ai cucinieri di concedere davvero poco agli avversari.
"Avevamo preparato bene la partita, soprattutto su muro-difesa, ben conoscendo la loro forza con alcuni terminali come Keita – ha detto il libero Balaso, autore della solita prestazione impeccabile –, ma hanno cominciato a tirar bene in battuta e all’inizio abbiamo avuto qualche difficoltà. Però siamo stati bravi a mantenere la concentrazione e poi a chiudere il primo set in nostro favore. È stato fondamentale".
Insomma, è stata davvero una bella Lube! E la diretta su Raidue è stata una vetrina importante per il Club e per la "piazza" di Civitanova che, nell’occasione, ha accolto con grande fair play gli oltre cento tifosi "gemellati" della Rana Verona. Entrambe le squadre, peraltro, finiranno di nuovo sotto i riflettori a fine mese per la final four di Coppa Italia. "Dopo tre stagioni ci saremo anche noi – ha ricordato Balaso, facendo riferimento alle delusioni degli anni passati – e di questo siamo molto contenti. Sappiamo del grande valore di Trento, che abbiamo già affrontato due volte in stagione... Cercheremo di prepararci al meglio per essere pronti a dare il massimo".
In questo momento, oltre al piglio da leader di capitan Balaso, la Lube può contare su alcuni fattori positivi come l’ottima regia di Boninfante, l’invidiabile stato di forma di Bottolo, le "staffette" fra gli opposti Lagumdzija e Dirlic, l’affidabilità di Chinenyeze, la possibilità di far riposare pedine fondamentali come Podrascanin e Nikolov grazie alla crescita dei compagni di reparto Gargiulo e Loeppky.
m. g.