
La Polizia di Macerata
Macerata, 22 gennaio 2025 – Fermati tre cittadini stranieri irregolari in provincia, subito espulsi. Nell’ambito delle attività di controllo del territorio finalizzate alla prevenzione dei reati e alla repressione dell'immigrazione clandestina, la Questura di Macerata ha condotto una serie di operazioni che hanno portato al rintraccio di tre extracomunitari, nei confronti dei quali sono stati adottati provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale da parte del prefetto di Macerata Isabella Fusiello. Una prima operazione, condotta dalla Questura e dal Commissariato di Civitanova ha portato all'espulsione di una cittadina albanese risultata clandestina nel territorio provinciale. Il prefetto ha disposto il suo rimpatrio, che, previa convalida dell’autorità giudiziaria, è stato eseguito dal questore Gianpaolo Patruno con accompagnamento della donna alla frontiera marittima di Ancona, dove ieri è stata imbarcata su una nave diretta in Albania. A Macerata invece il personale della squadra volante della Questura locale ha rintracciato ai giardini Diaz un marocchino che risultava avere a carico precedenti penali. Considerata la sua posizione irregolare, è stato emesso nei suoi confronti un decreto di espulsione dal territorio nazionale. A seguito di ciò, il questore ha disposto il trattenimento del soggetto al Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Palazzo San Gervasio, al fine di consentire l’effettivo rimpatrio nel suo Paese d'origine. Infine i carabinieri di Macerata hanno rintracciato un cittadino egiziano, risultato destinatario di un provvedimento di rifiuto della protezione internazionale e inottemperante a un precedente decreto di espulsione. Il prefetto Fusiello ha disposto l'espulsione del soggetto, mentre il questore Patruno ha adottato nei suoi confronti una misura alternativa al trattenimento, con obbligo di firma, finalizzata all'effettiva esecuzione del provvedimento espulsivo, nei confronti della quale l’uomo si rendeva inosservante e per tale motivo veniva deferito all’autorità giudiziaria. Queste operazioni evidenziano l'impegno costante delle forze dell'ordine nella lotta contro l'immigrazione clandestina e nella tutela della sicurezza pubblica. La collaborazione tra Questura, carabinieri e le altre forze di polizia continua a garantire un monitoraggio efficace del territorio, contribuendo a mantenere l'ordine e la legalità. Continua il controllo sul territorio per prevenire e contrastare questo fenomeno.