LUCIA GENTILI
Cronaca

Ex Gabrielli, oggi i licenziamenti: "Riqualifichiamo gli operai"

Tolentino, la Castelli ridimensiona l’attività e 25 dipendenti perdono il posto di lavoro. I sindacati hanno incontrato l’assessore Aguzzi per valutare una nuova occupazione.

Tolentino, la Castelli ridimensiona l’attività e 25 dipendenti perdono il posto di lavoro. I sindacati hanno incontrato l’assessore Aguzzi per valutare una nuova occupazione.

Tolentino, la Castelli ridimensiona l’attività e 25 dipendenti perdono il posto di lavoro. I sindacati hanno incontrato l’assessore Aguzzi per valutare una nuova occupazione.

Oggi vengono consegnate le lettere di licenziamento ai 25 lavoratori della Castelli spa, la storica ex Nazareno Gabrielli di Tolentino, che vengono mandati a casa. I restanti 16 (11 operai e 5 impiegati), sui 41 totali, saranno invece ricollocati in un’attività logistica e di magazzino.

"In mattinata ci sarà l’ultima fase dell’accordo per accompagnare il più possibile l’uscita con un incentivo – spiega Stefano Tordini, segretario provinciale Slc Cgil –. Finiamo quindi la trattativa, ma non è possibile cambiare la sorte di questa azienda storica, ovvero lo stop alla produzione con 25 persone licenziate, per le quali scatta la disoccupazione". L’accordo per le uscite agevolate sarebbe di sette mensilità di contributo. Oggi si saprà quanti lavoratori accetteranno e quanti eventualmente no, impugnando in questo caso il licenziamento.

"La situazione incerta va avanti dal 2023, tra lavoro e non lavoro – prosegue il sindacalista –; sono già stati usati tutti gli ammortizzatori sociali. È un peccato che queste professionalità, con la loro artigianalità, vadano perse. Per questo stiamo contattando le istituzioni, a partire dalla Regione, per capire come intervenire a sostegno di chi ha perso il lavoro e fare in modo che venga riassorbito da altre aziende del posto".

I sindacati avevano chiesto un incontro, che è stato convocato ieri mattina da remoto dall’assessore regionale al lavoro Stefano Aguzzi, insieme con i dirigenti della Regione, Confindustria e l’azienda. "Abbiamo informato l’assessore su questo percorso irreversibile per l’ex Gabrielli – ha aggiunto Tordini – per coinvolgerlo su una possibile nuova occupazione dei licenziati attraverso percorsi formativi di qualificazione, affinché possano imparare ciò che è richiesto dalle imprese di Tolentino e Comuni limitrofi in cerca di personale".

"Abbiamo preso atto della situazione ascoltando sia l’azienda che i sindacati – afferma Aguzzi –. Al di là della raccomandazione fatta all’impresa affinché rimanga qui nelle Marche con una parte di attività, e il rammarico nel perdere questa esperienza, ho dato disponibilità come Regione, sia per i lavoratori da dover ricollocare che per quelli che restano, di accogliere richieste di corsi di formazione, per poter ridefinire le proprie mansioni e poter continuare a operare. Ed è stato apprezzato. Non potevo fare più di questo, anche perché siamo stati coinvolti ad accordo quasi concluso".

I sindacati hanno chiesto un incontro ufficiale anche al sindaco Mauro Sclavi. "Siamo preoccupati pure per i 16 operai che rimangono – ha concluso Tordini –, per il cambiamento in atto come attività logistica. Speriamo di non doverci trovare nella stessa situazione".

Lucia Gentili