
Le immagini del furto registrate dal sistema di videosorveglianza
È stato individuato e denunciato dai carabinieri uno dei responsabili di due furti avvenuti in città nelle ultime settimane: quello al bar Roma in via Indipendenza e la spaccata nello stabilimento balneare Raphael Beach sul lungomare sud. Si tratta di un 19enne di origini marocchine, residente a Fermo, già noto alle forze dell’ordine, in possesso di regolare permesso di soggiorno, che ora dovrà rispondere dei reati di furto aggravato e di violazione del foglio di via obbligatorio. Nel mese di novembre 2023, infatti, gli era stata imposta la misura del foglio di via obbligatorio dal Comune di Civitanova.
Le indagini, supportate dall’analisi delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza, hanno permesso di identificare il 19enne come uno degli autori di due furti in esercizi pubblici, compiuti in concorso con altri soggetti, che al momento non sono ancora stati identificati. Il primo furto era stato messo a segno la notte del 17 gennaio scorso al bar Roma, dove i malviventi dopo aver mandato in frantumi la vetrata della porta di ingresso, avevano portato via la somma in contanti di 500 euro, contenuta nel registratore di cassa, e anche 80 confezioni di sigarette. Il tempestivo intervento delle forze dell’ordine e del giovane titolare dell’attività aveva costretto i malviventi a fuggire di corsa a piedi, abbandonando per strada le confezioni di tabacchi, successivamente recuperate e restituite al proprietario.
Il secondo furto si era verificato la notte del 19 gennaio nello chalet ristorante Raphael Beach, sul lungomare Piermanni. I ladri in quel caso, dopo aver infranto una porta finestra che dà sul lato della spiaggia, erano riusciti a entrare e a sottrarre circa 25, 30 euro in contanti che erano in cassa. Bottino magro, ma purtroppo tanti danni per il locale.
Oltre che per i furti, il 19enne è stato denunciato anche per la violazione del foglio di via obbligatorio, poiché nel mese di novembre 2023, per via di altri problemi con la legge, gli era stata imposta tale misura, con il divieto di rimettere piede nel territorio del Comune di Civitanova per la durata di tre anni, divieto che evidentemente lui non ha rispettato.
Proseguono intanto le indagini da parte dei carabinieri di Civitanova per identificare anche i complici del 19enne, e per chiarire se possa trattarsi della stessa banda che nelle scorse settimane ha messo a segno una serie di colpi a numerose tabaccherie della zona.
Chiara Marinelli