REDAZIONE MACERATA

Gambero Rosso premia Agra Mater. Titolo d’eccellenza all’agriturismo

Agra Mater di Colmurano vince per la seconda volta i "Tre Gamberi" del Gambero Rosso. Un'eccellenza culinaria basata su tradizioni, prodotti locali e sostenibilità ambientale.

Agra Mater di Colmurano vince per la seconda volta i "Tre Gamberi" del Gambero Rosso. Un'eccellenza culinaria basata su tradizioni, prodotti locali e sostenibilità ambientale.

Agra Mater di Colmurano vince per la seconda volta i "Tre Gamberi" del Gambero Rosso. Un'eccellenza culinaria basata su tradizioni, prodotti locali e sostenibilità ambientale.

Agra Mater di Colmurano si aggiudica per la seconda volta consecutiva i "Tre Gamberi" nella bibbia del mangiare bene del Gambero Rosso, la guida Ristoranti d’Italia 2024. Punteggio pieno "Tre Gamberi su tre", simbolo dell’eccellenza. Riconoscimento che, nelle Marche, è andato solo a questo agriturismo: "Merita anche lo Smile come migliore insegna per rapporto qualità prezzo e come Gambero Verde", scrive il Gambero Rosso. "È un circolo virtuoso, un progetto al servizio dell’uso consapevole di un territorio a forte vocazione agricola ma mai massificato da produzioni estensive – prosegue –. Lara Mancini replica le tradizioni: non mancano vincisgrassi, agnello o pollo fritto, coniglio in porchetta, oca arrosto o l’agnello arrostito in padella con molliche di pane aromatico. Però, in accordo con la stagione, anche un percorso vegetariano. In frigo e in cantina riposano solo vini regionali, scelti unicamente tra realtà biologiche e naturali". La Mancini e il compagno Matteo Corradini - entrambi cuochi - sono al timone dell’agriturismo da sedici anni. Coltivazione biologica di ortaggi e frutta, piante di ulivo, vigneto, fattoria didattica e sociale, oltre al progetto sul compostaggio (dopo un percorso formativo con la Camera di Commercio) in un’ottica antispreco, per trasformare gli scarti della tavola in compost per l’orto, sono gli ingredienti.

Alla base, la filiera corta. "Cerchiamo sempre di migliorarci – commenta la Mancini –, di capire quello che avviene intorno a noi. Si tratta di un lavoro dinamico e il legame con il contesto ambientale, con il territorio, è fondamentale. I Tre Gamberi sono uno stimolo per mantenere la direzione, un bel riconoscimento che si sta procedendo bene e uno spunto di riflessione a fare meglio. La materia prima di alta qualità viene dal rispetto dell’ambiente; siamo anche struttura ricettiva e azienda agricola, per cui procediamo con l’autoproduzione o dai produttori locali, cercando di impattare il meno possibile. Anche da qui deriva la nostra attenzione al vegetale, che non è solo contorno ma anche protagonista di piatti importanti. Puntiamo a valorizzare ciò che viene dal territorio".