Gestione degli impianti a Frontignano, asta deserta Il sindaco: "Vedremo se fare un altro bando a breve"

È andato deserto il bando per individuare il gestore della stazione turistica Frontignano di Ussita, inclusi i rifugi "Saliere", "Cristo delle Nevi" e "Cornaccione", la manutenzione e la battitura delle piste da sci e il bike-park. Ieri mattina, alla scadenza, non è pervenuta nessuna offerta. "Andremo avanti – commenta il sindaco Silvia Bernardini –, stiamo valutando i termini per scegliere la procedura. Vedremo se fare un altro bando a breve. Anche perché gli impianti sono pronti. L’intento è ripartire per la stagione invernale". Il Comune continuerà a cercare il gestore. "Nei mesi passati erano state formalizzate manifestazioni d’interesse da parte di più soggetti – ha scritto un membro dell’associazione Pro Frontignano –, è pertanto lecito pensare che, nonostante essi abbiano giudicato la base d’asta troppo alta, il loro interesse rimanga tuttora vivo". L’importo del canone annuo posto a base di gara è pari a 100mila euro. La concessione, secondo il precedente bando, prevede una durata di 9 anni dalla data di stipulazione del contratto, e precisamente dalla stagione 20212022 alla stagione 20292030 (30 settembre 2030) con facoltà di rinnovo a favore del concessionario per altri 9 anni e quindi fino al 30 settembre 2039. L’apertura degli impianti nel periodo invernale sarà dall’8 dicembre al primo maggio tutti i giorni della settimana, condizioni meteo e di innevamento permettendo.