Gli ospedali a corto di personale. Arriva un’infornata di assunzioni

Dalle ostetriche agli infermieri, fino all’accoglienza: i provvedimenti del direttore generale Ricci

Gli ospedali a corto di personale. Arriva un’infornata di assunzioni

Gli ospedali a corto di personale. Arriva un’infornata di assunzioni

"Stiamo affrontando la carenza di personale, mettendo in atto tutte le procedure amministrative per garantire il turnover e l’erogazione delle prestazioni sanitarie previste dai Livelli essenziali di assistenza (Lea). L’impegno a reclutare nuove risorse umane per la nostra Azienda sanitaria è continuo e costante". È quanto afferma Marco Ricci, direttore generale dell’Ast 3 di Macerata, annunciando una nuova infornata di assunzioni. A tempo indeterminato sono stati assunti un’ostetrica e tre operatori tecnici addetti per Urp e accoglienza. Sono stati invece assunti a tempo determinato un dirigente delle professioni sanitarie di Area tecnica (supplente di Massimo Mazzieri, nominato direttore socio-sanitario dell’Ast di Ancona), e di uno specializzando diabetologo. Reclutati a titolo straordinario e a tempo determinato nove infermieri per l’implementazione delle Centrali operative territoriali (Cot), con la finalità di assicurare continuità, accessibilità e integrazione della cura e dell’assistenza. Assunti dalla relativa graduatoria di concorso, a tempo determinato, anche tre cardiologi specializzandi che, una volta conseguito il titolo di specializzazione, vedranno il loro contratto di lavoro trasformato a tempo indeterminato. Dodici infermieri e otto operatori socio sanitari, invece, sono stati assunti, a tempo determinato e a titolo straordinario, per far fronte alla copertura dei turni di lavoro nel periodo delle ferie estive e per garantire una gestione flessibile delle esigenze emergenti di copertura delle carenze, anche nelle equipe dove risultano assenze di personale di medio-lungo termine o è presente personale part-time. Sono stati prorogati, infine, i contratti a tempo determinato di due educatori professionali, in scadenza rispettivamente nei mesi di giugno e luglio.