I giorni del voto. Sindaci ed Europa, 280mila maceratesi chiamati alle urne

Seggi aperti dalle 15 alle 23 di oggi e dalle 7 alle 23 di domani. Si scelgono i primi cittadini in 37 centri: coinvolti 129.363 maceratesi.

I giorni del voto. Sindaci ed Europa, 280mila maceratesi chiamati alle urne

I giorni del voto. Sindaci ed Europa, 280mila maceratesi chiamati alle urne

Urne aperte oggi, dalle 15 alle 23 e domani, dalle 7 alle 23, per eleggere i parlamentari europei e i 37 sindaci che dovranno guidare per i prossimi cinque anni altrettante amministrazioni sul territorio maceratese. Dopo una campagna elettorale piuttosto tranquilla e dai toni pacati, quantomeno a livello locale, in questo fine settimana la parola passa agli elettori che dovranno esprimere le loro preferenze. Sono 129.363 gli elettori, di cui 63.445 uomini e 65.918 donne, che sono chiamati alle urne nei 37 Comuni che dovranno rinnovare le amministrazioni, a cui si aggiungono altri 151.197 maceratesi che dovranno votare solo per il Parlamento Europeo, per un totale di 280.560 (di cui 136.524 uomini e 144.036 donne) cittadini coinvolti. Possono votare tutti coloro che hanno compiuto 18 anni entro oggi, semplicemente recandosi al seggio di appartenenza segnato sulla tessera elettorale che va presentata agli scrutatori, insieme a un documento di identità. Ma, mentre per conoscere i nomi di chi entrerà all’Europarlamento, l’attesa sarà minore perché lo spoglio inizierà già domani non appena concluse le operazioni di riscontro dei votanti per ciascuna consultazione elettorale, per conoscere chi saranno i nostri nuovi sindaci ci sarà da aspettare almeno fino a lunedì sera, visto che lo spoglio delle amministrative inizierà lunedì alle 14. Tra i confronti che più terranno alta l’attesa a livello locale c’è sicuramente quella di Recanati, il Comune con più abitanti al voto per questa tornata, dove il sindaco uscente Antonio Bravi dovrà vedersela con il suo ex assessore Francesco Fiordomo e con l’imprenditore Emanuele Pepa, unico rappresentante per lo schieramento di centrodestra. Occhi puntati anche su Potenza Picena, "casa" del governatore Francesco Acquaroli, dove la sindaca uscente Noemi Tartabini andrà alla caccia del bis, ma dovrà vedersela con l’ex deputato del Pd Mario Morgoni.