Il direttore Pizzi: "Seicento bambini inguaribili nelle Marche"

Simone Pizzi, direttore del Centro di Terapia del Dolore e Cure Palliative Pediatriche, promuove una rete di assistenza umana e discreta per i bambini inguaribili. Le cure palliative pediatriche offrono una migliore qualità di vita a bambini con malattie gravi. Nelle Marche, 600 bambini necessitano di cure palliative, ma servono modelli organizzativi per garantirle su tutto il territorio. La ricerca nel settore è in crescita, con l'obiettivo di fornire cure specializzate e formare adeguatamente il personale.

Il direttore Pizzi: "Seicento bambini inguaribili nelle Marche"

Il direttore Pizzi: "Seicento bambini inguaribili nelle Marche"

Simone Pizzi è il direttore del Centro di riferimento regionale di Terapia del dolore e Cure palliative pediatriche (ha la sua sede all’Azienda ospedaliero universitaria delle Marche) impegnato fortemente nel costruire una rete di assistenza, convinto com’è che "quando il guarire è impossibile, il curare resta un compito che passa sempre meno attraverso registi freddi, invasivi della tecnica e sempre più attraverso gesti caldi e discreti della tenerezza".

Che cosa sono le cure palliative pediatriche?

"Le cure palliative si occupano dei bambini e delle loro famiglie con l’obiettivo di farli vivere il meglio possibile, garantendo loro una buona qualità della vita e il più possibile normale. Sono un ambito molto nuovo della medicina pediatrica, hanno in carico bambini che non esistevano fino a qualche tempo fa, perché non avevano speranza di vita. Oggi, grazie alla ricerca, ai progressi nel settore della scienza e della tecnica, molti di loro riescono a vivere giorni, mesi, a volte anni e passare all’età adulta, pur mantenendo un quadro di inguaribilità. Rappresentano il risultato di quanto il progresso tecnologico, scientifico e medico ha messo a disposizione".

Qual è la situazione nella nostra regione?

"Solo nelle Marche l’inguaribilità riguarda circa 600 bambini e le loro famiglie, e quasi la metà di loro necessita di trattamenti specifici. Nella regione ci sono già tanti professionisti, unici, che si dedicano alle cure palliative. Occorre, però, applicare dei modelli organizzativi per garantirle su tutto il territorio marchigiano, come previsto dalla legge 38/2010 recepita anche dalla Regione Marche. Nel mondo sono più di 20 milioni i bambini che hanno bisogno di cure palliative pediatriche, 8 milioni dei quali hanno bisogno di cure palliative specialistiche".

Qual è lo stato della ricerca?

"Nel mondo delle cure palliative pediatriche negli ultimi dieci anni la ricerca è esplosa. Sono stati pubblicati modelli organizzativi che permettono di portare alla pratica clinica gli obiettivi previsti, attraverso un sistema organizzato che sia definito da una rete di servizi raggiungibili dal bambino e dalla famiglia. Il mio obiettivo è completare la realizzazione del centro che sarà fondamentale per l’intera rete pediatrica marchigiana e vorrei che il personale di cui sarà dotato sia debitamente formato".

Franco Veroli