
Il Premio Pannaggi-Nuova Generazione 2024 è stato assegnato alla fotografa Nidaa Badwan, con mostra personale a Palazzo Buonaccorsi di Macerata.
Il "Premio Pannaggi-Nuova Generazione", attribuito per il 2024 alla fotografa di origine palestinese Nidaa Badwan, è stato consegnato alla vincitrice in occasione dell’inaugurazione della sua mostra personale "The Saving Light", allestita al piano nobile dei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi di Macerata. Istituito sette anni fa dall’Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi con l’intento di dare spazio a giovani artisti emergenti under 40, il Premio si avvale della collaborazione del Comune di Macerata, insieme a Region, Fondazione Carima e Simonelli Group, quale main sponsor. Nidaa Badwan, nata nel 1987 ad Abu Dhabi, cresciuta a Gaza e da una decina d’anni residente nelle Marche, "pratica la fotografia come un ‘pharmakon’ che ricuce le ferite dell’anima". Così recita, in un passaggio, la motivazione con la quale la commissione giudicatrice (Paola Ballesi, Katuscia Cassetta, Nikla Cingolani, Loretta Fabrizi, Paolo Gobbi, Mauro Mazziero, Marina Mentoni, Giuliana Pascucci e Massimo Vitangeli) le ha assegnato il riconoscimento. In occasione della mostra, visitabile fino a marzo del prossimo anno, è stato pubblicato da Vydia editore di Montecassiano un catalogo bilingue, in cui le opere di Nidaa Bawdan sono raccontate attraverso il testo critico della curatrice Paola Ballesi e il dialogo tra l’artista e la storica dell’arte Maria Letizia Paiato. Al termine della mostra, l’opera "Le oscure notti dell’anima" verrà permanentemente esposta al Centro Direzionale di Simonelli Group a Belforte del Chienti.
Alessandro Feliziani