È stata votata solo dalla maggioranza, al consiglio comunale di giovedì, l’integrazione del piano di valorizzazione patrimoniale: il punto più discusso, l’acquisto dei locali dell’ex Asilo del Cuore per trasferirvi gli uffici amministrativi della casa di riposo, e parte del servizio diurno. Un’operazione del costo di 234mila euro, finanziata con parte dell’eredità Rascioni; il compianto imprenditore in totale ha lasciato al Comune circa 3 milioni. Una scelta che non è piaciuta alla minoranza.
"Si tratta di un tema molto sentito. Non siete stati capaci di portare avanti una progettazione seria – ha detto la consigliera di opposizione Monia Prioretti di Tolentino nel Cuore rivolgendosi alla giunta – per un ampliamento vero della casa di riposo, che aveva già i fondi a disposizione, non bisognava neanche andarseli a cercare. Non siete stati capaci, in più di due anni, di trovare una soluzione definitiva con i 3 milioni lasciati da Rascioni e di ottenere i 5 milioni promessi dalla Regione per l’ampliamento e la ristrutturazione. Sommati, avreste potuto utilizzare ben 8 milioni. Quando parlo dei 5 milioni non parlo di soldi promessi a voce, ma del Programma straordinario di ricostruzione voluto dall’allora commissario Legnini, portato avanti dalla precedente amministrazione (Prioretti era consigliera di maggioranza con Pezzanesi, ndr) e sottoscritto dal governatore Acquaroli. Per avere il finanziamento dei 5 milioni bisognava almeno presentare un progetto, cosa che, a quanto ci risulta, non è stata fatta. Dimostrate un atteggiamento passivo. La casa di riposo va ampliata e migliorata, quando farlo se non oggi che ci sono i soldi necessari? Vogliamo aspettare che i fondi non siano più disponibili? L’acquisto dell’ex Asilo del Cuore, un locale distaccato, significa frammentare le risorse disponibili e i servizi. Ripensateci. State rischiando di perdere una grande opportunità". E ha accusato l’amministrazione di "miopia, mancanza di visione e di amore per la città".
Il consigliere di maggioranza Fabio Montemarani di Tolentino Popolare, evidenziando che il 27% della popolazione tolentinate è ultra65enne con un indice di vecchiaia del 23%, superiore alla media regionale e nazionale, ha ricordato che la precedente amministrazione aveva speso "ben 272mila euro in due anni per quello stesso asilo, frequentato solo da sette bambini". "Continuate a fare shopping con i soldi donati da un illustre tolentinate senza avere un’idea di come spenderli. In totale avete 8 milioni nelle mani e non avete ancora presentato un progetto" ha concluso l’ex vicesindaco e attuale consigliera di minoranza Silvia Luconi (Fd’I).
Lucia Gentili