
Il Comune di Ussita aderisce a MarcheStorie con un evento poetico che unisce passato, presente e futuro. Sabato, percorsi olfattivi e performance poetico-teatrali, seguiti da omaggi e residenza artistica. Domenica, la restituzione al pubblico del ritratto poetico del territorio.
"Ussita esce la poesia che sana. Dal pastorello ai ritratti poetici dei luoghi", ovvero una contaminazione tra passato, presente e futuro. Per la prima volta il Comune ha aderito a MarcheStorie. Sabato alle 17.30 percorso olfattivo lungo il torrente Ussita e nei luoghi feriti dal sisma: l’associazione Congerie propone l’"Atlante itinerante poetico", giovani poeti, attori e performer percorreranno insieme al pubblico diversi punti di Ussita. Alle 21, nell’area Caraceni, l’evento principale: "Ussita esce la poesia che sana. Dal pastorello ai ritratti poetici dei luoghi". Sul palco Renato Marziali e Giorgiomaria Cornelio daranno vita al loro sentire espresso in versi; al pianoforte il maestro Samuele Giacomozzi, con la narratrice del territorio Barbara Olmai e le creazioni degli attori di Congerie. Poi l’omaggio alle poesie che lo scrittore Rodolfo Settimi, presente alla serata, ha dedicato a Ussita. Da domani a domenica il poeta Giorgiomaria Cornelio effettuerà una residenza artistica per trarre un ritratto poetico del territorio. E domenica, alle 17.30, con "Un ritratto poetico di Ussita", ci sarà la "restituzione" al pubblico della residenza artistica e la consegna del volume poetico al Comune.
Info 370.1227568 o 0737.971206 - 971232.